SONO CONSAPEVOLE CHE OGGI IL MIO BLOG HA PRESO UNA PIEGA UN PO'MALIZIOSA:PRIMA UN POST PORNOGRAFICO(SU BORGHEZIO),POI IL PITTORE DEL CINCI (DETTO ALLA TOSCANA E' PIU' CARINO),ORA IL "PUNTO G" !EH,LO SO,MA VOGLIO CONCLUDERE IN BELLEZZA,NN POTEVO IGNORARE QUESTA NOTIZIA!ALLA FACCIA DEL BERLUSCA,CHE SOSTIENE CHE LE DONNE IL "PUNTO G"CE L'HANNO NELLA CARTA DI CREDITO!CERTO,QUELLE CHE VANNO CON LUI MAGARI SI',PERO' FORSE,SE LEGGESSERO QUESTO ARTICOLO,POTREBBERO RIMEDIARE!
Roma, 20 feb. (Adnkronos Salute)
Il punto 'G', fondamentale per l'orgasmo femminile, esiste. Ed è stato addirittura 'fotografato' da un ricercatore italiano che lo ha localizzato in un piccolo spazio tra uretra e vagina, più spesso del normale. A documentare l'esistenza della famigerata zona del piacere femminile uno studioso dell'università de L'Aquila, Emmanuele Jannini, docente di sessuologia medica, in una ricerca pubblicata sul Journal of Sexual Medicine e realizzata su un piccolo gruppo di donne.
Per individuare questo particolare anatomico, che consente alle donne il cosiddetto 'orgasmo vaginale', Jannini ha utilizzato l'ecografia transvaginale, un esame molto comune. Lo studioso ha chiesto a un gruppo di giovani donne se avessero orgasmi vaginali e ne ha osservato l'anatomia. In quelle che dichiaravano questo tipo di orgasmo è stato riscontrato l'inspessimento della parete tra uretra e vagina.
"Abbiamo dimostrato con certezza l'esistenza del 'punto G' in alcune donne. E anche la possibilità di individuarlo in maniera semplice, con un banale ecografo. Ora si può parlare di sessualità femminile con maggiore cognizione di causa e approfondire la ricerca su un terreno più concreto", commenta ad Adnkronos Salute Emmanuele Jannini, che si dice soddisfatto "perché con questa ricerca finisce l'epoca della sessuologia basata sulle opinioni. Abbiamo dimostrato che le donne hanno caratteristiche diverse tra l'una e l'altra. Ora potremo capire, per esempio, quante sono le donne che hanno il punto 'G'".
Non solo. Si potrà, in alcuni casi, anche 'curare' la mancanza di orgasmo vaginale. "Stiamo osservando - continua Jannini- che il punto 'G' è sensibile al trattamento ormonale. Dunque, nelle donne che hanno un punto 'G' atrofico per una carenza ormonale, sarà possibile intervenire". Ci sono, infatti, donne che hanno livelli bassi di testosterone e hanno il punto 'G'. Ma, a causa della carenza ormonale, il punto 'G' si 'spegne'. "E queste pazienti - dice Jannini - le possiamo curare con gli ormoni". Ci sono però anche donne che non hanno questo 'interruttore del piacere' "e su questo è impossibile intervenire. Ne loro caso - dice l'esperto - sono possibili solo orgasmi clitoridei". La ricerca comunque prosegue, e l'equipe del professor Jannini sta osservando come il punto 'G' cambia nelle varie fase del ciclo mestruale, nelle donne che prendono la pillola, nelle donne irsute (con troppo testosterone), e in quelle con poco ormone. "Avremmo così un quadro di riferimento ancora più preciso", conclude Jannini.
Per individuare questo particolare anatomico, che consente alle donne il cosiddetto 'orgasmo vaginale', Jannini ha utilizzato l'ecografia transvaginale, un esame molto comune. Lo studioso ha chiesto a un gruppo di giovani donne se avessero orgasmi vaginali e ne ha osservato l'anatomia. In quelle che dichiaravano questo tipo di orgasmo è stato riscontrato l'inspessimento della parete tra uretra e vagina.
"Abbiamo dimostrato con certezza l'esistenza del 'punto G' in alcune donne. E anche la possibilità di individuarlo in maniera semplice, con un banale ecografo. Ora si può parlare di sessualità femminile con maggiore cognizione di causa e approfondire la ricerca su un terreno più concreto", commenta ad Adnkronos Salute Emmanuele Jannini, che si dice soddisfatto "perché con questa ricerca finisce l'epoca della sessuologia basata sulle opinioni. Abbiamo dimostrato che le donne hanno caratteristiche diverse tra l'una e l'altra. Ora potremo capire, per esempio, quante sono le donne che hanno il punto 'G'".
Non solo. Si potrà, in alcuni casi, anche 'curare' la mancanza di orgasmo vaginale. "Stiamo osservando - continua Jannini- che il punto 'G' è sensibile al trattamento ormonale. Dunque, nelle donne che hanno un punto 'G' atrofico per una carenza ormonale, sarà possibile intervenire". Ci sono, infatti, donne che hanno livelli bassi di testosterone e hanno il punto 'G'. Ma, a causa della carenza ormonale, il punto 'G' si 'spegne'. "E queste pazienti - dice Jannini - le possiamo curare con gli ormoni". Ci sono però anche donne che non hanno questo 'interruttore del piacere' "e su questo è impossibile intervenire. Ne loro caso - dice l'esperto - sono possibili solo orgasmi clitoridei". La ricerca comunque prosegue, e l'equipe del professor Jannini sta osservando come il punto 'G' cambia nelle varie fase del ciclo mestruale, nelle donne che prendono la pillola, nelle donne irsute (con troppo testosterone), e in quelle con poco ormone. "Avremmo così un quadro di riferimento ancora più preciso", conclude Jannini.
DOMANDA:SE IL GINECOLOGO DOVE ANDIAMO NON HA CON SE' L'ECOGRAFO,CHE DITE,PUO' BASTARE SE CI PORTIAMO DIETRO UNA POLAROID?BUONANOTTE A TUTTI,E SOPRATTUTTO A TUTTE........GODETEVI IL "PUNTO G",SENZA TRASCURARE NEMMENO LE ALTRE ZONE EROGENE,CHE POSSONO ESSERE VERAMENTE TANTE!
6 commenti:
Urrà, posso buttare il navigatore satellitare, le cartine e la bussola con sestante incorporato :D
Ragazzi, ma pure se dice c...... di 'sto genere gli stimo dietro?
Basta semplicemente ignorarlo...
a me piace sfotterlo franca,è più forte di me!sarebbe meglio ignorarlo,è vero,ma da' così tanto materiale x ridicolizzarlo,come si fa a nn approfittarne?angelo dei boschi,basta un po' di sensibilità,macchè navigatore!e poi,se ci sono problemi,come vedi dall'articolo,forse nn dipende da te,ma da fattori ormonali o costituzionali!a me il punto g n ha mai ossessionato,devo dire la verità,le vie della soddisfzione sessuale sono infinite(gesù,sembra la posta di certi giornali,manco fossi un'esperta!)
io non ne ho mai avuto alcun dubbio,
PUNTO G PUNTO G PUNTO G,
e chi se nè fotte de sapè dove sta de casa sua?...La venere di milo nun ce pensava (almeno credo).E che volemo pensarce noi sol perchè il "cavalier della staffa" c'è cascato proprio sul più bello suo?...Siamo serie.gente che altre cose ce sò a cui pensare e forse anche a far qualche conto de vita sbattuta bene!...Ciao Ghevara.Sempre forte,ne? Bianca 2007
arabafenice,la pensi dunque come me?(sulle vie infinite?)bianca,a volte mi piace parlare anche di cose più leggere,sennò mi scoppia la testa!berlusconi sono convinta che nn l'abbia mai trovato il punto g!nemmeno il suo!e me piace tanto sfotterlo,sarà un'ossessione la mia?forse sì!
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