martedì 19 febbraio 2008

L'ADDIO DI FIDEL






"Comunico ai miei compatrioti, che in questi giorni mi hanno fatto un grande onore eleggendomi a membro del Parlamento, che io non aspirerò né accetterò - ripeto - non aspirerò né accetterò la carica di presidente del Consiglio di Stato e di comandante in capo"QUESTE LE PAROLE DI FIDEL CASTRO,ORAMAI EX-LEADER MAXIMO DI CUBA.DOPO 49 ANNI ININTERROTTI AL POTERE,AL QUALE RINUNCIA DOPO LA MALATTIA CHE L'HA COSTRETTO 19 MESI FA A CEDERE IL PASSO A SUO FRATELLO RAUL.

IL COMMENTO DI BUSH E' STATO:"Ora cominci la transizione democratica ,che dovrebbe condurre a elezioni libere e democratiche, e sottolineo libere e democratiche, non a quel tipo di elezioni che i fratelli Castro hanno cercato di rifilarci come vera democrazia".

CASTRO NON SI RITIRERA' A VITA PRIVATA,MA SCRIVERA'SOTTO IL TITOLO"LE RILESSIONI DEL COMPAGNO FIDEL".

COSA NE SARA' DI CUBA?COSA SIGNIFICANO LE PAROLE DI BUSH,SONO UN AVVERTIMENTO?
CUBA SARA' UN ALTRO CILE?IMPORRANNO UN PRESIDENTE SCELTO DA ZIO SAM,CON LA FORZA MAGARI?
GUARDATE,LE MIE PAROLE NON SONO LA GIUSTIFICAZIONE DI UNA DITTATURA,SONO SICURA CHE IL CHE NON AVREBBE APPOGGIATO UNA DITTATURA,CHE NN SOGNAVA QUESTO PER CUBA,CHE LA SUA OPERA DI GUERRIGLIERO MIRAVA ALLA LIBERTA' DEI POPOLI,MA DOBBIAMO RICONOSCERE CHE A CUBA LA SITUAZIONE E' SEMPRE STATA DIFFICILE,COL CONTINUO EMBARGO E LE PRESSIONI DA PARTE DEGLI USA,I MISSILI PUNTATI,L'ABBANDONO DA PARTE DI MOSCA.NON POSSIAMO DIRE COME SAREBBE STATA LA SUA STORIA SE TUTTI QUESTO NON FOSSE ACCADUTO,SE L'AVESSERO LASCIATA LIBERA DI CRESCERE.NN ABBIAMO LA CONTROPROVA.
NN ASSOLVO FIDEL CASTRO,MA TANTOMENO GLI STATI UNITI.NON E' DALL'ESTERNO CHE SI PUO' INTERVENIRE PER DECIDERE COSA SIA MEGLIO PER UN POPOLO,ED USARE L'EMBARGO SOLO PERCHE' LA POLITICA CHE VIENE ATTUATA NN FAVORISCE I TRAFFICI ,IL RICILCLAGGIO DI DENARO SPORCO,IL GIOCO D'AZZARDO,LA MAFIA,LA CREAZIONE DI BORDELLI PER GLI AMERICANI RICCHI........SE POI PARLIAMO DI DIRITTI CIVILI,VOGLIAMO NN NOTARE COSA SUCCEDE IN AMERICA,CHE SI DEFINISCE PATRIA DELLA LIBERTA'?DOVE I NERI, A MENO CHE NN SIANO NATI NELLA MIDDLE CLASS O IN QUELLA SUPERIORE,(E NON E' CHE SIANO LA MAGGIORANZA,CHISSA' COME MAI!)SONO ANCORA GHETTIZZATI,PER NON PARLARE DEGLI ISPANO-AMERICANI,PER NON PARLARE DELL'ASSISTENZA SANITARIA CHE TI FA CREPARE COME UN CANE SE NON HAI SOLDI,PER NON PARLARE DI GUANTALAMO,DOVE I PRIGIONIERI POLITICI VENGONO TORTURATI E SE NE PERDONO LE TRACCE.......RIPETO,NON ASSOLVO UNA DITTATURA,NN ASSOLVO LA RECLUSIONE DEGLI OPPOSITORI E L'IMBAVAGLIAMENTO DELLA STAMPA NN SERVA DEL POTERE,MA SE GUARDIAMO BENE,NESSUNO HA DA INSEGNARE NIENTE A NESSUNO.
E NESSUNO HA MAI FACILITATO LO SVILUPPO DI UNA DEMOCRAZIA A CUBA,IMPEDENDOLE DI CRESCERE.
E NESSUNO SOPRATTUTTO HA MAI DATO EMBARGO A BATISTA,L'EX-DITTATORE DEPOSTO DA FIDEL CASTRO E DAL CHE ,E DAL POPOLO,POICHE' QUESTI FACEVA GLI INTERESSI DEGLI USA,ANDAVA BENE,ERA DEMOCRATICO SECONDO LORO!
ALMENO ORA C'E' L'ISTRUZIONE PER TUTTI,L'ASSISTENZA SANITARIA,CHE SPESSO HA CURATO ANCHE AMERICANI CHE NEL LORO PAESE NE ERANO STATI PRIVATI,COME I POMPIERI DELLE TORRE GEMELLE CHE SONO STATI LICENZIATI PERCHE' NN PIU' ABILI,E PURE SOLDATI TORNATI CON TUMORI CAUSATI DALL'URANIO IMPOVERITO.CHE PERCIO'L'ASSISTENZA SANITARIA AMERICANA AVEVA ABBANDONATO,NON LAVORANDO PIU' NELL'ESERCITO ED NN ESSENDO CLIENTI APPETIBILI PER LE ASSICURAZIONI PRIVATE!
MI DIRETE CHE QUESTO NON GIUSTIFICA,OK,E' VERO,MA SE VOGLIAMO VEDERE CHI E' PIU' PULITO ED HA PIU' RAGIONE,SARA' DURA,SECONDO ME.SE DEVO SCEGLIERE,TIFO PER FIDEL,MA SOPRATTUTTO PER CUBA.
IO MI AUGURO CHE SIA POSSIBILE RAGGIUNGERE LA DEMOCRAZIA,MAGARI NON SARA' UN PROCESSO BREVE,MA LASCIAMO DECIDERE AI CUBANI COME FARE,QUANDO I TEMPI SARANNO MATURI SUCCEDERA',MA DOVRA' ESSERE IL POPOLO A VOLERLO.LO STESSO POPOLO CHE HA FATTO LA RIVOLUZIONE CONTRO BATISTA,PERCHE' A CUBA CI FU UNA RIVOLUZIONE POPOLARE,NON UN COLPO DI STATO,ED E' BENE RICORDARLO QUESTO,FA UN'ENORME DIFFERENZA.
IO SONO CON CUBA,NELLA SPERANZA CHE IL FUTURO LE RISERVI LA DEMOCRAZIA,LA LIBERTA'ANCHE DALL'EMBARGO,CHE POSSA CRESCERE,E NON PIU' CON L'OMBRA INCOMBENTE DEGLI STATI UNITI,PRONTI A FARNE UNA SUA SUCCURSALE. COM'ERA UN TEMPO.E' QUESTA LA MIA PAURA PIU' GRANDE,PER QUESTO MI FA PAURA L'ABBANDONO DI FIDEL,UNICAMENTE PER QUESTO.MA PRIMA O POI DOVEVA SUCCEDERE.

FORZA CUBA,E RICORDATEVI:HASTA LA VICTORIA,SIEMPRE!

6 commenti:

Anonimo ha detto...

ma si sapeva che dopo Fidel, solo usa. In realtà a Cuba il mito americano imperversa e gran parte della società di laggiù è ormai americanizzata.

rudyguevara ha detto...

il problema,secondo me,è che la gente deve poter scegliere.con l'intervento degli usa nn sarebbe una scelta,ma un'imposizione.io di questo ho paura.che nn si lasci questa nazione libera di percorrere la sua strada.che se fosse quella di americanizzarsi,ma come libera scelta,a me starebbe pure bene.se sta bene a loro.nn so quale sarà il destino di cuba,so quel che è stato e le difficoltà che ha incontrato x crescere.fidel senz'altro è un dittatore,ma mi chiedo:magari ai cubani stava bene così.come hanno fatto la rivoluzione una volta,potevano ribellarsi di nuovo.magari invece qualcosa cova sotto la cenere,oppure ci sarà un processo di democratizzazione graduale e nn violento,cosa che sarebbe auspicabile.o la continuità del regime,con dei cambimenti,che sono già stati annunciati.quello che spero è che l'america nn ci metta lo zampino.che siano finalmente liberi di scegliere il loro destino,e che il prossimo presidente usa tolga quello schifo di embargo che li soffoca.

Franca ha detto...

Per giudicare Castro la storia avrebbe dovuto essere diversa.
Oggi non possiamo sapere come sarebbe stata la storia di Cuba se non ci fossero stati 45 anni d'embargo.
Cuba è un popolo che si ritiene in guerra da quando è nato.
Credo che tutti sappiano quante volte l'America abbia tentato di comprare l'isola (comprare, proprio coi soldi) e dato che non ci è riuscita ha tentato di prendersela in altri modi, magari con governatori fantoccio come avvenuto per decenni in altri paesi sudamericani.
Cuba si sta difendendo e quando si è in guerra, purtroppo, non tutto è come si vorrebbe che sia.
Ma come ha detto Castro stesso: "Sarà la storia che mi giudicherà"
Qual'è la democrazia americana? Quella che esportano con le bombe o coi colpi di stato organizzati dalla CIA?

rudyguevara ha detto...

franca,siamo d'accordo,infatti la mia paura piu' grande è proprio quella che esponi tu:che fuori gioco castro,l'america compia qualche atto di quel tipo e che cuba cada dalla padella nella brace.ho sempre temuto il momento che castro avrebbe mollato la guida del paese,perchè il futuro di cuba è in bilico.

DS ha detto...

io ho una visione personale di cuba e della figura di fidel. senza di lui finisce un'era, un sogno diventato realtà e fin da subito orfano del suo esponente di spicco. se mi gira ne farò un post.
tommi - www.bloginternazionale.com

rudyguevara ha detto...

caro tommi,ti capisco.il merito più grande di fidel è stato quello di impedire che certe mani,di cui ho già parlato, finissero su cuba.e pur se nella povertà,nn voluta da lui,di dare a questo popolo una dignità che prima nn aveva.di questo,sono più che convinta.aspetto il tuo post,lo prendo come una promessa.