lunedì 31 marzo 2008

SPESE PROPRIO DA EVITARE BY SCIACALLO


Dal blog del mio "prolifico" amico SCIACALLO

FERMIAMO QUESTA BARBARIE











HO TROVATO QUESTE IMMAGINI SUL BLOG DELLA MIA AMICA FRANCA.SI TRATTA DEL FAMIGERATO E SEDICENTE ARTISTA DI CUI ABBIAMO PIU' VOLTE PARLATO.LE HO MESSE PERCHE' UN'IMMAGINE CONTA PIU' DI MILLE DISCORSI.MA ADESSO LASCIO A FRANCA LA PAROLA,IO NON HO PIU' MOLTO DA DIRE SE NON CHE CONDIVIDO PIENAMENTE QUELLO CHE SCRIVE LEI.E NATURALMENTE ANCHE IL LINK ALLA PETIZIONE DA FIRMARE PER EVITARE CHE QUESTO CRIMINALE,PERCHE' TALE LO RITENGO,RIPETA LA SUA IMPRESA DI TORTURA E MORTE.


"Nell’anno 2007 Guillermo Vargas Habacuc, un finto “artista” (mi ripugna usare questo nome anche legato all’aggettivo “finto”), prese un cane di strada, lo legò con una corda corta ad un muro di una galleria d’arte e lo lasciò morire lentamente di fame e di sete.
Durante parecchi giorni, l’autore di questa orribile crudeltà e i visitatori di questa galleria d’arte erano spettatori impassibili dell’agonia del povero animale (guardate le ultime due foto!), fino a quando finalmente morì di fame e di sete, sicuramente dopo essere passato per un doloroso, assurdo ed incomprensibile calvario. La prestigiosa Biennale Centroamericana di Arte decise, incomprensibilmente, che la bestialità che aveva appena commesso questo individuo era "arte", ed in questo modo tanto incomprensibile Guillermo Vargas Habacuc è stato invitato a ripetere la sua crudele azione alla futura Biennale del 2008.
FERMIAMOLI!!!
Firmiamo questa
petizione"
AGGIUNGO SOLO QUESTO:FIRMATE,E PASSATE PAROLA.

MA IL PESCE DOPO TRE GIORNI NON PUZZA PIU'?I CONTI SI'!!!!!

Le spigole di Speciale ci sono costate 32.000 euro QUESTO ARTICOLO MI E' STATO SEGNALATO DALLA MIA AMICA ROSY.
ALZI LA MANO A CHI PIACE IL PESCE.IO ALZO LA MIA.ALZI LA MANO CHI E' INDIGNATO DI DOVER MANTENERE QUESTA MASSA DI LADRI CHE POI ANCHE QUANDO VENGONO CONDANNATI NON VANNO MAI IN GALERA.....PECCATO AVERE DUE SOLE MANI.ALZI LA MANO CHI E' STANCO DI VEDERLI CANDIDATI COME SE NIENTE FOSSE.....IDEM COME SOPRA.
IL COMANDANTE GENERALE,ANZI EX VISTO CHE HA DATO LE DIMISSIONI,E' STATO CANDIDATO DA AN,ALLA FACCIA DELLA TRASPARENZA E DEL VOLER DARE SPAZIO SOLO A VOLTI INECCEPIBILI DAL PUNTO DI VISTA DELLA FEDINA PENALE.
NEL COMPUTO DEI CONTI CONTESTATI A SPECIALE NON CI SONO SOLO LE SPIGOLE,MA ANCHE:GITE A SCROCCO SULLE DOLOMITI, L'USO IMPROPRIO DI AEREI DI PROPRIETA' DELLA GUARDIA DI FINANZA,GLI ATR-42,3885 EURO A ORA DI VOLO,PER I QUALI L'ISTRUTTORIA E' STATA CHIUSA E LA PROCURA GENERALE DELLA CORTE DEI CONTI HA GIA' CHIESTO A SPECIALE DI SALDARE.....IL CONTO,IN PIU' SARA' ANCHE CALCOLATO IL "DANNO DI IMMAGINE AL CORPO E ALLE ISTITUZIONI",VEDREMO POI IN SOLDONI COSA SIGNIFICHERA'. "Per una condotta - scrive il procuratore Angelo Canale nel chiudere l'indagine - illegittima e illecita", di cui l'ex comandante generale risponderà economicamente in solido con il generale Ugo Baielli, all'epoca comandante del gruppo aeronavale delle Fiamme Gialle e oggi in pensione. COMUNQUE,IL SEGGIO PARE SICURO PER SPECIALE,E' NUMERO TRE IN LISTA,QUINDI SI SA,IL REATO POLITICO E' VICINO,BERLUSCONI HA GIA' DETTO CHE LE PERSECUZIONI POLITICHE DA PARTE DEI MAGISTRATI NON SARANNO ACCETTATE,FACILE INTUIRE CHE ANCHE QUESTO TIPO DI REATI FIGURERA' TRA QUELLE........ COSI' SI INDIGNAVA IL GENERALE PER L'INCHIESTA CHE LO COINVOLGEVA GIA' 5 MESI FA:"per una campagna di stampa infondata e di intollerabile violenza".ORA SAREI CURIOSA DI SAPERE COME SI GIUSTIFICA!ALLORA SI GIUSTIFICAVA COSI': "A Passo Rolle - disse il generale - ero andato per motivi d'ufficio. Per salutare la componente alpina". E il pesce fu un impegno solenne "con i miei finanzieri", "da padre, prima che da comandante", "perché mi avevano confidato di non poterne più di mangiare soltanto wurstel". Peccato, che quando le spigole si involarono per le Dolomiti, a passo Rolle di uomini stracchi di wurstel non ve ne fosse nessuno, se non quelli costretti al lavoro para-alberghiero imposto dalla presenza nella foresteria del Corpo dell'allora comandante generale e della sua corte. La Procura generale della Corte dei conti ha infatti accertato che, in quello scintillante 2005, Roberto Speciale raggiunse passo Rolle in due occasioni. La prima (in febbraio) per una gita sulla neve ("Repubblica" la documentò con un video). La seconda (in agosto) per una passeggiata tra le margherite e uno sfizio di pesce. Il comandante generale - scrive il procuratore Angelo Canale - raggiunse la foresteria di passo Rolle il 20 agosto 2005 per trascorrervi "una settimana di ferie". Nessun impegno istituzionale, nessuna premurosa visita alla truppa infreddolita lungo il confine. Una semplice vacanza a spese del Corpo. Per la quale, sia in andata che in ritorno, "non utilizzò, come sarebbe stato opportuno, mezzi propri" (un volo di linea o un treno per Bolzano), ma l'Atr-42 che aveva eletto a suo personal jet, "disponendo che ne venisse predisposta la riconfigurazione per trasporto passeggeri". Il 20 agosto 2005, dunque, Speciale raggiunge Bolzano in Atr-42 con il suo seguito e di qui Passo Rolle. Si accomoda in baita, dove avverte presto il desiderio di pesce fresco. Alza il telefono e parla con il generale Ugo Baielli, comandante dell'aeronavale, il quale provvede. La mattina del 25, all'aeroporto militare di Pratica di Mare viene comandato di servizio il maggiore Aldo Venditti, in forza al gruppo di "Esplorazione marittima" (sorveglianza delle coste contro il contrabbando), con un ordine che - secondo quanto accerteranno sia la Procura generale della Corte dei Conti, sia la Procura militare - dispone l'immediato decollo dallo scalo laziale alla volta di Bolzano di un Atr-42 per "trasporto autorità". Il povero maggiore Venditti attende sulla pista fiducioso l'arrivo della "Autorità". Non è la prima volta che fa da aero-taxi, non sarà l'ultima. Epperò non se ne vede l'ombra. L'Autorità, infatti, è una cassa di spigole. Per Venditti è troppo. Come racconterà ai magistrati, va bene l'autista, ma non lo spallone di pesce. Si rifiuta di mettersi alla cloche perché ciò che è scritto nel piano di volo è semplicemente un falso. Baielli gli rinnova l'ordine, questa volta - annota la Procura - motivando il trasporto con "esigenze di natura operativa". L'Atr-42 decolla per Bolzano. Speciale può godere della sua grigliata. Scrive il procuratore Angelo Canale con una prosa che da incredula si fa indignata. "
E' documentalmente provato che il velivolo Atr-42 è stato impiegato per il trasporto di pesce fresco con una disposizione che non può essere altrimenti definita che illegittima e illecita". Che ha umiliato chi l'ha subita e dovrebbe far vergognare chi l'ha impartita. Roberto Speciale. Lo stesso uomo che, non più tardi di venerdì scorso, si è abbandonato alla vanità di un ritratto di "Italia Oggi", in quel di Perugia, dove ha stabilito il suo quartier generale di candidato del Pdl. Per far sapere che "come ho detto a Fini, senza preti e senza militari non si vince". "Che il suo telefono squilla senza sosta con chiamate da tutta Italia, ma lui non è lo Spirito Santo". Soprattutto, che si vendicherà, perché "nella Guardia di Finanza molti appoggiano la mia candidatura, mentre chi mi ha tradito la teme". AHIA ,SENTO ODORE NN SOLO DI PESCE,MA DI CHIARE MINACCE.......SONO QUESTE LE FACCE DEL RINNOVAMENTO,DELL'ONESTA',DELLA TRASPARENZA?

GENTE,QUANDO ANDREMO A VOTARE,FACCIAMO DI TUTTO AFFINCHE' QUESTA GENTAGLIA NN VADA AL GOVERNO.SPECIALE E' SOLO UNO DI QUELLI,LA LISTA E' LUNGA, INUTILE DIRLO.FRA BREVE PARLERO' AMPIAMENTE DELLE MIE RIFLESSIONI SULLE PROSSIME ELEZIONI.NN VOGLIO MISCHIARE QUI,IN QUESTO POST,LE MIE INTENZIONI DI VOTO ACCOSTANDOLE A NOMI COME QUESTO.GIA' HO MAL DI STOMACO,PERCHE' SO CHE DOVRO 'OPERARE UNA SCELTA CHE SIA COME SEMPRE NON A FAVORE DI QUALCUNO,MA CONTRO INDIVIDUI DI QUESTA RISMA,CONTRO NANI,LADRE E BALLERINE.MA NE RIPARLEREMO PIU' IN LA' E CON LA CALMA DOVUTA.

domenica 30 marzo 2008

ALLARME STUPRI CON DROGA ANNESSA

HO FATTO SOLO UN SALTO PER POSTARE SU UN ARGOMENTO CHE MI PREME MOLTO FARVI NOTARE.HO TROVATO LA NOTIZIA SUL BLOG DEL MIO AMICO ANGELO DEI BOSCHI UN PAIO DI GIORNI FA,LO PUBBLICO COSI' COME L'HA SCRITTO LUI.

"GHB OVVERO LA DROGA DELLO STUPRO
Oggi ho avuto un po' di tempo libero e ne ho approfittato per approfondire la lettura di alcuni articoli sui vari blog (anche di quelli datati), ma un articolo in particolare mi ha colpito. Questo articolo intitolato "GHB ovvero la droga dello stupro" ed è stato scritto da CHIT. Dopo essere stato da lui autorizzato, ho copiato integralmente il suo post e l'ho incollato qui di seguito perché, insieme alle tante altre cose orrende che succedono nel mondo, anche quest'aspetto deve essere valutato e sentito... e se non ci pensano i mass-media alla divulgazione, posiamo pensarci noi blogger a darne risalto con i nostri di tam-tam mediatici.

Si chiama GHB (Acido Gamma Idrossi Butirrico) ed è a tutti gli effetti una droga originariamente nata per la cura di malattie come l’alcolismo. Perché ve ne parlo? Bé, semplicemente perché sempre più frequentemente viste le sue proprietà questa droga viene usata per stordire ed annebbiare persone che successivamente diventano vittime di stupri e violenze.E’ un liquido incolore, insapore, inodore che viene venduto in bottigliette ed assunto per via orale, ha l’aspetto dell’acqua e un gusto salato. Dà senso di stordimento ed ebbrezza descritta come simile a quella alcolica. I consumatori enfatizzano le riferite proprietà afrodisiache del composto. E’ più probabile un generale sedazione dell’assuntore. L’inibizione viene eliminata e la sostanza porta ad un rilassamento tale da far cadere addormentato il soggetto. E di facile reperibilità sul mercato e, come potete immaginare, è ancor meno difficile da somministrare alle vittime.Se ne parla poco perché la politica ed il gossip fanno sicuramente più audience di un’informazione utile però dopo aver letto una testimonianza di una vittima qualche mese fa mi sono informato e sono rimasto choccato da quanto scoperto. Infatti pare che sempre più spesso, in caso di stupri e/o violenze, le vittime vengono trovate in un forte stato confusionale che spesso impedisce il ricordo di dettagli e quant’altro possa favorire le indagini. In un primo tempo si pensava ad una forte componente emotiva, alla volontà da parte della vittima di cancellare e non ricordare l’accaduto, ma gli esami di laboratorio hanno rilevato nella quasi totalità dei casi la presenza nell’organismo delle vittime di tracce di GHB.Credo sarebbe compito e dovere dei media informare di queste sostanze e di questi rischi piuttosto che continuare a puntare il dito su leggende metropolitane a cui non crede più nessuno che non fanno altro che far perdere di credibilità (se mai ne avessero ancora) a quella che ci ostiniamo a chiamare "informazione".

Vorrei concludere con una riflessione che mi ricorda le vecchie esortazioni delle mamme-chioccie "non accettate caramelle dagli sconosciuti!"... forse questa è davvero l'unica prevenzione: non accettare niente dagli sconosciuti...."

ED ORA,PER SAPERNE DI PIU' SU QUESTA SOSTANZA,ECCO COSA HO TROVATO SU WIKIPEDIA:
Il Gamma-idrossibutirrato (acido 4-idrossibutanoico, C4H8O3) è sia un medicinale che un carboidrato che si trova normalmente nel sistema nervoso centrale, così come in altri organi come fegato, reni, cuore, ossa. Come farmaco è usato comunemente sottoforma di sale chimico (Na-GHB o K-GHB). Il sale di sodio è commercialmente conosciuto come ossibato di sodio.
Medico
È stato usato come
anestetico generale, ed ipnotico nel trattamento dell'insonnia. Il GHB è stato anche usato per trattare la depressione clinica, e migliorare la prestazione atletica. Negli Stati Uniti, la Food and Drug Administration permette l'uso di GHB sotto il nome commerciale di Xyrem per ridurre il numero degli attacchi di cataplessia nei pazienti con narcolessia. In Italia, sotto il nome commerciale di Alcover, il GHB è usato nel trattamento dell'alcolismo (da 50 a 100 milligrammi per kilo al giorno, in 3 o più dosi divise).

Il GHB negli USA è anche chiamato G, Juice, Liquid X, Liquid E. È molto meno conosciuto come GHB, Gamma-Oh, Georgia Homeboy, Georgia Detwiler, Blue Verve, Gamma-G, Qi, scoop, goop o gerb. In Italia non ha nomi alternativi data anche la sua scarsa notorietà.
Il suo uso potenziale come
droga da stupro negli anni novanta ha portato all'inserirla negli USA nello Schedule I della Legge sulle sostanze controllate (Controlled Substances Act), nel marzo del 2000. Il 21 marzo 2001, la Commissione sui narcotici ha posto il GHB nello Schedule IV del 1971 (Convenzione sulle sostanze psicotropiche[1].
Il sale di sodio di GHB ha un sapore chimico delicato e molto salato. A dosi basse, il GHB può causare uno stato di
euforia, aumentata socialità. Questo tipo di uso è particolarmente comune nei rave. A dosi più alte, il GHB può indurre nausea, vertigini, sonnolenza, disturbi alla vista, respiro affannoso, amnesia ed incoscienza. Gli effetti del GHB possono durare da 1.5 a 3 ore.

Modo d'azione
L'azione del GHB deve ancora essere pienamente chiarita. Il GHB ha almeno due siti d'azione, stimolare il recettore da poco caratterizzato e chiamato "recettore GHB" così come il recettore GABA. Il GHB, se è indubbiamente un neurotrasmettitore, raggiungerà concentrazioni abbastanza alte solamente per agire nei confronti del recettore GHB, poiché ha solo debole affinità per il GABA. Comunque, durante l'uso ricreazionale, il GHB può raggiungere concentrazioni molto alte nel cervello, relativamente ai livelli basali, e può reagire con il recettore GABA. L'azione del GHB a questo è probabilmente responsabile dei suoi stessi effetti sedativi. La stimolazione del recettore GABA mediata dal GHB inibisce il rilascio di dopamina così come causa il rilascio di sedativi naturali, i neurosteroidi. Negli animali gli effetti sedativi possono essere fermati dagli antagonisti del GABA.
La rilevanza del recettore GHB negli effetti comportamentali indotti dal GHB è molto controversa. Sembra difficile credere che il recettore GHB non è importante quando è densamente espresso in molte aree del cervello, includendo la corteccia, anche perché è il sito con grande affinità all'azione del GHB. Esiste una ricerca limitata sul recettore GHB. Ad ogni modo l'evidenza mostra che causa il rilascio di
glutammato, che dovrebbe essere stimolante. Non sembra comunque che il recettore GHB spieghi le proprietà sedative od additive del GHB.
Si potrebbe proporre una situazione dove alte dosi di GHB sono sedative attraverso la sua azione al recettore GABAB, mentre una dose più bassa è in qualche modo stimolante. Questo può spiegare l'effetto cosiddetto di "rimbalzo", sperimentato da individui che usano il GHB come sonnifero, quando si svegliano poche ore dopo un sonno indotto da GHB. Vale a dire che, nel tempo, la concentrazione del GHB nel sistema diminuisce (a causa del metabolismo), sotto una soglia per stimolare la funzione del recettore GABAB, e stimola semplicemente il recettore GHB, portando a svegliarsi.

Pericoli
Mentre piccole dosi di GHB sono considerate essere sicure, più alte ed ultra altre dosi possono causare incoscienza, convulsioni, vomito, e tra le altre, morte. Questi effetti variano da persona a persona e dipendono dalla dose. La sinergia dei suoi effetti sedativi è vista quando combinato con altri depressivi CNS come alcool, benzodiazepine, (es.: Valium), barbiturici ed altri. Le morti causate dalla sola assunzione di GHB sono o estremamente rare o inesistenti. La morte durante l'uso del GHB è più probabilmente causata dalla combinazione di questo con alcool come risultato di soffocamento durante vomito ed asfissia. La morte potrebbe anche essere possibile conseguenza di una crisi respiratoria poiché alte dosi di GHB potrebbero eventualmente inibire i centri respiratori del tronco cerebrale. Ad ogni modo, è stato discusso sul fatto che è estremamente difficile assumere una dose letale di GHB, giacché chi l'assume cadrebbe incosciente molto prima che la dose letale sia raggiunta. L'LD50 del GHB è stimato essere tra 1100mg/kg e 2000mg/kg [3] nei roditori, ed è certamente molto più bassa nell'uomo. Non ci sono stati studi di lungo termine sugli effetti del GHB se preso cronicamente, e di conseguenza non si sa se usi prolungati di GHB causino danni al corpo (a parte la dipendenza).

Dipendenza
Il GHB crea dipendenza fisica e può anche determinare dipendenza psicologica. La dipendenza fisica si sviluppa quando il GHB è preso su base regolare (per es.: ogni 2-4 ore per più giorni consecutivi). Gli effetti causati dall'interruzione dell'assunzione possono includere allucinazioni, insonnia, ansietà, tremori, sudorazione, irascibilità, dolori intercostali e rigidezza, dolori ai muscoli ed alle ossa, sensibilità agli stimoli esterni, disforia, e noia mentale. Questi effetti collaterali cesseranno dopo 2 - 21 giorni a seconda dell'uso. Sebbene siano state riportate morti a causa della sospensione dell'uso del GHB, le indicazioni sono inconcludenti ed è necessaria ulteriore ricerca. A differenza dell'alcool, non si conosce finora se l'uso cronico di GHB causi danni permanenti al corpo. Test clinici hanno comunque mostrato che non ci fosse danno ad organi od al cervello nei ratti cui era somministrato GHB in modo cronico. [4].

Storia
Il GHB fu sintetizzato per la prima volta agli inizi degli anni sessanta dal dottor Henri Laborit per usarlo nello studio del neurotrasmettitore GABA. Ha velocemente trovato un ampio numero di utilizzi grazie ai suoi minimi effetti collaterali ed alla sua azione controllata, essendo le sole difficoltà l'esigenza di un dosaggio assai ponderato ed i pericoli presentati dalla sua combinazione con alcool ed altri depressivi CNS. Tipicamente il GHB è stato sintetizzato dal GBL (Gamma-butrilactone) aggiungendo idrossido di sodio in etanolo od acqua.

POICHE' I MEDIA LATITANO,LASCIANDO I CITTADINI DISINFORMATI ED IN ALCUNI CASI IN BALIA DI QUESTI EVENTI,RITENGO DOVEROSO CHE NOI BLOGGER FACCIAMO QUALCOSA,AD ESEMPIO COL PASSAPAROLA.E ALLE RAGAZZE SOPRATTUTTO MI SENTO DI DIRE CHE DEBBONO DIFFIDARE DI CHIUNQUE OFFRA LORO QUALCOSA,SIA ESSO UNO SCONOSCIUTO,OVVIAMENTE, MA ANCHE UNA PERSONA CHE TALE NON E'.MEGLIO SEMPRE CONTROLLARE E RISULTARE UNA "MALFIDATA"CHE INCORRERE IN RISCHI TALI.CERTO CHE QUESTO ARTICOLO MI LASCIA SEMPRE PIU' AMARAGGIATA SU COME SIANO ARRIVATE IN BASSO CERTE PERSONE,MA PROBABILMENTE NON SI TRATTA DI CADERE IN BASSO,MA DI NON ESSERSI MAI ALZATI.TRISTEZZA,RABBIA E VOGLIA DI SPACCARE FACCE,ECCO COSA SENTO,PER QUESTO NON HO VOLUTO ASPETTARE DOMANI PER POSTARE.SPERO CHE VOI FACCIATE ALTRETTANTO.BUONA DOMENICA A TUTTI.

venerdì 28 marzo 2008

W DANIELE!


IL MIO AMICO DANIELE VERZETTI DOMANI SARA' A RESCALDINA PER UNA MANIFESTAZIONE ALL'INTERNO DELLA QUALE SI SVOLGERA' UN POETRY SLAM A CUI E'STATO INVITATO.LA MANIFESTAZIONE RIGUARDA LA GIORNATA MONDIALE DELLA POESIA,TROVO CHE LUI NON POTEVA PROPRIO MANCARE E TIFO PER LUI,SONO SICURA CHE TIFERETE ANCHE VOI!IL TUTTO COMINCERA' ALL'INCIRCA ALLE 17,CHI PUO' PARTECIPI!IN BOCCA AL LUPO DANIELE,E RISPONDI COME SEMPRE:W IL LUPO!A PRESTO!

ANNULLATA LA CONDANNA A MORTE PER MUMIA ABU JAMAL



ANNULLATA LA CONDANNA A MORTE DA UN TRIBUNALE D'APPELLO FEDERALE PER MUMIA ABU-JAMAL.ERA STATO CONDANNATO NEL 1982 PER L'UCCISIONE DI UN POLIZIOTTO,GIORNALISTA,EX MILITANTE DELLE PANTERE NERE E SECONDO MOLTI,DA AMNESTY INTERNATIONAL ALL'ARCIVESCOVO DESMOND TUTU,ERA STATO CONDANNATO INGIUSTAMENTE."Mumia Abu-Jamal, 45 anni, è stato condannato a morte per l'assassinio del poliziotto bianco Daniel Faulkner nel 1981 dopo che l'agente aveva fermato l'auto di cui era alla guida suo fratello. Mumia venne arrestato accanto al corpo senza vita di Faulkner. Tre persone testimoniarono di aver visto Abu Jamal sparare all'agente che aveva fermato suo fratello per una contravvenzione stradale. Al suo fianco c'era una pistola, comprata da lui alcuni giorni prima. Pur non avendo mai spiegato perché si trovasse sul luogo del delitto con l'arma in mano, Mumia si è sempre dichiarato innocente dell'omicidio di Faulkner. Il giornalista ha sempre detto ai giudici e al mondo che il suo processo è stato viziato da razzismo e incompetenza. Negli anni '70 Mumia divenne uno dei più noti giornalisti radiofonici di colore. In carcere ha scritto il best seller "Live from death row", in cui racconta come si vive nel braccio della morte." LA LOTTA NON FINISCE QUI,L'ACCUSA POTREBBE PRESENTARE RICORSO ENTRO 180 GIORNI,ALTRIMENTI LA PENA VERRA' COMMUTATA IN ERGASTOLO.PARE ABBASTANZA OVVIO CHE NN SI LASCERANNO SCAPPARE L'OCCASIONE............PURTROPPO,NON E' STATA ACCOLTA LA RICHIESTA DI MUMIA DI UN NUOVO PROCESSO PER POTER PROVARE LA SUA INNOCENZA,MA IL SISTEMA AMERICANO E' SORDO IN QUESTO SENSO.LA CONDANNA A MORTE E' UNA COSA DISUMANA E INCONCEPIBILE IN UN PAESE CIVILE,E TANTO PIU' LO E' PER UN INNOCENTE.ED E' ANCHE ASSURDO CHE A QUESTA PERSONA VENGA NEGATA LA POSSIBILITA' DI AVERE UN NUOVO PROCESSO PER POTER DIMOSTRARE L'INNOCENZA CHE DICHIARA.COSA HA DA PERDERE IL SISTEMA?LA LEGGE GIA' NN AMMETTE IGNORANZA,MA SPESSO NEMMENO LA POSSIBILITA' DI SBAGLIARE?TUTTI POSSONO SBAGLIARE,ED IN QUESTO CASO VIENE IL DUBBIO CHE L'"ERRORE"SIA STATO CALCOLATO........QUINDI,DA QUI SI EVINCE LA NEGAZIONE A RIFARE UN GIUSTO PROCESSO.SPERIAMO ALMENO,SE CI SARA' RICORSO DA PARTE DELL'ACCUSA PER CONVALIDARE LA CONDANNA A MORTE,CHE QUESTO NON VENGA ACCOLTO.
VI AUGURO UN BUON WEEK-END,CI RISENTIAMO LUNEDI' SU QUESTI SCHERMI!

giovedì 27 marzo 2008

MICROMEGA E' IN EDICOLA


E' IN EDICOLA IL NUOVO NUMERO DI MICROMEGA,CHE POTRETE VISITARE ANCHE SUL NUOVO SITO:http://temi.repubblica.it/micromega-online/.
QUESTO IL SOMMARIO,SECONDO ME E' IMPERDIBILE:
SOMMARIO
IL SASSO NELLO STAGNO
Paolo Flores d’Arcais - Istruzioni per l’uso
A PIÙ VOCI 1
Marco Travaglio / Lidia Ravera / Pierfranco Pellizzetti / Carlo Lucarelli / Ascanio Celestini / Roberta De Monticelli Luca Mercalli / Salvatore Borsellino / Stefano Disegni / Maurizio Maggiani / Lella Costa / Alessandro Dal Lago / Enrico Lucci / Sergio Staino - Al voto, Al voto!CARTEGGIOdon Paolo Farinella - Lettera aperta (con risposta) alla Madonna di LourdesICEBERG 1 - tra il dire e il farePietro Colaprico - L’aspirante Re Artù da ArcoreMila Spicola - Da terra di grano a terra di votiGiuseppe Arnone e Francesco Ferrante - Agrigento, rinnovamento traditoPancho Pardi - Due anime per un voto
A PIÙ VOCI 2
Paolo Flores d’Arcais / Angelo Panebianco Stefano Ceccanti / Gianfranco Pasquino - Per uscire dalla ‘porcata’
LA LINEA GENERALE
Josep Ramoneda - Zapatero e la restaurazione sconfitta
TAVOLA ROTONDA
Luciano Violante / Paolo Flores d’Arcais Nello Rossi / Antonio Ingroia (a cura di Angelo Caputo e Livio Pepino) - Giustizia e politica: una ferita aperta
ICEBERG 2
- l’oscurantismo non passerà Maria Latella - I frutti avvelenati della campagna ‘per la vita’Maria Serenella Pignotti - Ultraprematuri e tortura oscurantistaIgnazio Marino - Decidere sulla propria vitaTelmo Pievani - La moratoria dei fatti
ICEBERG 3
- la scienza e i suoi nemiciStefano Rodotà - Scienza libera o scienza clericale?Emilio Carnevali - La scienza e il ridicolo
ICEBERG 4
- giustizia e libertàFelice Lima - Contro De Magistris accuse false e pretestuoseFelice Mill Colorni - La censura in nome di DioCarla Castellacci - Laicità all’italianaFrancesco Erbani - Le mani su PompeiMarco Travaglio - Le frequenze rubate
DIALOGO
Scott Turow / Gherardo Colombo (condotto da Gaetano Savatteri) - Chi ha ucciso la giustizia?CANZONIERE
Carlo Cornaglia - In versi
No alle Olimpiadi di sangue
NOTIZIE SUGLI AUTORI

MANIFESTO BY SCIACALLO


Dal blog del mio amico brontolone(lui sa xche',resta tra noi)SCIACALLO,un altro esilarante manifesto elettorale-taroccato.
DELLA SERIE:CHI "MALPENSA"FA PECCATO,MA C'INDOVINA QUASI SEMPRE?BOH!

CHAPEAU,PRESIDENTE SARKOSY!(QUANNO CE VOLE,CE VOLE!),E BILANCIO DELLA VISITA DEI GIORNALISTI STRANIERI IN TIBET.

Cina: "Vergognosa protesta Olimpia"E Sarkozy accenna al boicottaggioCHAPEAU,MONSIEUR LE PRESIDENTE!NON SONO UNA FAN DI SARKOSY,MA QUANDO CI VUOLE CI VUOLE.VEDREMO POI SE LA MINACCIA DI BOICOTTAGGIO SI CONCRETIZZERA' O MENO,MA INTANTO VOGLIO PARLARE DI QUESTA PRESA DI POSIZIONE CHE CONSIDERO GIUSTA.E CHE COSTITUISCE UN' OCCASIONE MANCATA DAI NOSTRI GOVERNANTI,TROPPO SCHIAVI DEGLI USA PER PARLARE COL CUORE E CON IL CERVELLO,IL PROPRIO.QUESTE LE PAROLE DI SARKO':
"Tutte le opzioni sono aperte", dice il capo dell'Eliseo parlando con i giornalisti a Tarbes, nel sud della Francia. Il suo staff precisa in seguito che il presidente si riferisce ad un possibile boicottaggio della cerimonia di apertura dei Giochi l'8 agosto a Pechino, e non all'insieme della competizione. Il messaggio, tuttavia, è chiaro: "Tutte le opzioni sono aperte, ma io mi rivolgo al senso di responsabilità dei dirigenti cinesi". "Voglio che il dialogo cominci - aggiunge il presidente francese - e io misurerò la mia risposta in funzione della risposta che sarà data dalle autorità cinesi. Penso che bisogna reagire così se si vogliono ottenere dei risultati". LA RISPOSTA DEL GOVERNO CINESE,OVVIAMENTE........Il governo cinese denuncia come "vergognosa" la manifestazione inscenata ieri da attivisti di Reporters Senza Frontiere. Il portavoce del ministero degli Esteri Qin Gang afferma che "tutte le attività volte a disturbare il percorso della fiaccola sono vergognose e impopolari". "Sono loro (gli attivisti) che devono sentirsi imbarazzati, non la Cina", aggiunge.BELLA FACCIA TOSTA,NN C'E' CHE DIRE,MA NN MI STUPISCE,SONO DECENNI CHE NEGANO........INTANTO,HANNO CONSENTITO A DEI GIORNALISTI STRANIERI DI ANDARE NELLE ZONE DELLA PROTESTA X
"comprendere la vera natura degli incidenti a Lhasa". I giornalisti - che avevano chiesto di poter entrare in modo libero ed incondizionato in Tibet - potranno intervistare le "vittime degli atti criminali" e "vedere gli edifici dati alle fiamme". I GIORNALI CINESI X LA PRIMA VOLTA PARLANO DELLE PROTESTE IN FAVORE DEL DALAI LAMA E DEGLI ARRESTI,RIFERISCONO DI PIU' DI 500 TIBETANI CHE SI SAREBBERO "ARRESI" ALLE FORZE DI POLIZIA E DI DECINE DI ARRESTI ANCHE PRIMA DELLE PROTESTE. SECONDO FONTI TIBETANE,LE VIOLENZE CONTINUANO,UN MONACO DI 18 ANNI UCCISO DALLA POLIZIA E UN ALTRO GRAVEMENTE FERITO,MI CHIEDO QUANDO FINIRA' TUTTO QUESTO.DIVERSA NATURALMENTE LA VERSIONE DATA DALLA STAMPA CINESE CHE PARLA DI "TEPPISTI ARMATI DI PIETRE E COLTELLI" CHE AVREBBERO UCCISO UN POLIZIOTTO E FERITI MOLTI ALTRI:SECONDO LORO,DURANTE UNA MARCIA DEI MONACI,I MANIFESTANTI AVREBBERO LA COLPA DI QUANTO ACCADUTO,MENTRE SECONDO IL CENTRO TIBETANO PER I DIRITTI UMANI,SAREBBE STATA LA POLIZIA AD INTERVENIRE PER IMPEDIRE AI CITTADINI DI UNIRSI ALLA MARCIA DEI MONACI.L'ULTIMO BILANCIO DELLE VITTIME DA PARTE DEL GOVERNO TIBETANO IN ESILIO PARLA DI CIRCA 140 PERSONE UCCISE DALLA REPRESSIONE CINESE.IL DALAI LAMA TORNA A PARLARE DI DIMISSIONI: "Se le dimostrazioni violente non avranno fine, dentro e fuori la Cina, lascerò. Sono assolutamente contrario ad esse".NON E' QUESTO IL MOMENTO,CI RIPENSI,SUA SANTITA',STIA VICINO AL SUO POPOLO E COMPRENDA IL SUO DOLORE E LA SUA RIBELLIONE:NON SI PUO' CHIUDERE GLI OCCHI PER SEMPRE E SUBIRE!
UN'ULTIMA CONSIDERAZIONE SULL'ATTEGGIAMENTO DI SARKOSY:SPESSO HO SENTITO DIRE CHE I FRANCESI SONO "ITALIANI COL NERVOSO".BASTA PENSARE ALLE LORO RIBELLIONI,AGLI SCIOPERI AD OLTRANZA CHE SPESSO CONVINCONO I GOVERNI A TORNARE INDIETRO SU CERTI PROVVEDIMENTI"IMPOPOLARI".PER QUESTO IN FRANCIA PUO' GOVERNARE LA DESTRA SENZA INTACCARE LO STATO SOCIALE,COSA CHE IN ITALIA,DOVE SUBIAMO SUBIAMO E AL MASSIMO CI LAMENTIAMO AL BAR,PURE I GOVERNI DI CENTRO-SINISTRA CONTRIBUISCONO ALLA SUA DISTRUZIONE.E ALLORA MI VIENE DA AGGIUNGERE UN'ALTRA COSA:I FRANCESI SONO ITALIANI CON UN QUALCOSA IN PIU':LE PALLE.

Tibet, manifestazione dei monacidavanti ai giornalisti stranieri ET VOILA',LA VISITA DEI GIORNALISTI STRANIERI C'E' STATA,I MONACI LI HANNO ACCOLTI AL GRIDO DI
"Libertà, libertà".VISITA CHE L'AGENZIA NUOVA CINA HA DESCRITTO COSI':"interrotta da un gruppo di monaci al tempio di Jokhang" ma che era "ripresa" poco dopo. LA CENSURA HA INTERROTTO UNA TRASMISSIONE DELLA BBC,CHE MOSTRAVA IMMAGINI DI LHASA. UN UNICO GIORNALISTA EUROPEO E' STATO INVITATO A PARTECIPARE ALLA VISITA,E' UNO DEI CORRISPONDENTI DEL FINANCIAL TIMES DA PECHINO.I MONACI CHE MANIFESTAVANO GRIDAVANO: "Vogliamo che il Dalai Lama ritorni in Tibet, vogliamo essere liberi", "Il Tibet non è libero".HANNO RACCONTATO AI REPORTER DI ESSERE PRIGIONIERI NEL TEMPIO JOKHANG DAL 10 MARZO,E CHE I PRINCIPALI TEMPLI DI LHASA SONO CIRCONDATI DALLA POLIZIA DA QUELLA STESSA DATA,QUELLA DELL'INIZIO DELLE PROTESTE.LE AUTORITA' CINESI NN DICONO NIENTE SULLA SITUAZIONE DEI TEMPLI,SOPRATTUTTO QUELLI DI DREPUNG,SERA E GANDEN,MA SULLE AGGRESSIONI DA PARTE DI TIBETANI DEL 14 MARZO,CHE AVREBBERO ATTACCATO ED UCCISO IMMIGRATI CINESI,SECONDO IL GOVERNO SAREBBERO 18,SI SOFFERMANO AMPIAMENTE.SECONDO GLI ESULI TIBETANI,ANCHE IL RIFORNIMENTO DI CIBO AI MONASTERI VIENE OSTACOLATO,UN MONACO SAREBBE MORTO ADDIRITTURA DI FAME NEL MONASTERO DI RAMOCHE.
E NOI,(MI RIFERISCO AL NOSTRO PAESE,COME GOVERNO ,OVVIAMENTE),NON PRENDIAMO NESSUNA POSIZIONE,COME SEMPRE!

martedì 25 marzo 2008

LEGA NAZIONALE PER LA DIFESA DEL CANE



DAL BLOG DI ARABAFENICE.

E' GRADITO IL PASSAPAROLA,NATURALMENTE.

64 ANNI FA,LA STRAGE DELLE FOSSE ARDEATINE































































Ardeatine, 64 anni dalla strage Napolitano: "Mai dimenticheremo""Qui è accaduto qualcosa che non dimenticheremo mai - ha detto Giorgio Napolitano - come non dimenticheremo mai coloro che hanno sacrificato la loro vita. Il martirio delle Fosse Ardeatine - ha aggiunto il presidente - è il fatto più rappresentativo di una vicenda terribile di persecuzione e di ricorso al crimine più efferato da parte dei nazisti occupanti e di chi li aiutava in questa tristissima impresa".
AGGIUNGO SOLO QUESTO:IO NON PERDONERO' MAI.NON LO FARO'.

giovedì 20 marzo 2008

AUGURI AUGURONI A TUTTI!



AUGURO BUONA PASQUA A TUTTI VOI,COME SAPETE NON SONO CREDENTE MA GLI AUGURI VE LI FACCIO LO STESSO.VIVRO' LA PASQUA COME UN QUALSIASI GIORNO FESTIVO,NON MANGERO' AGNELLO PERCHE' MI FA SENSO E ANCHE PENA,SE A PASQUETTA SARA' BEL TEMPO MAGARI CI SCAPPERA' UNA GITARELLA(ANCHE SE LE PREVISIONI NON PROMETTONO BENE,MANNAGGIA),LA PAUSA BLOG QUESTA SETTIMANA PARTE DA STASERA E SI PROTRAE FINO A MARTEDI'.

MI MANCHERETE E VI PENSERO',CREDETEMI,E' VERO!MA NN VOGLIO DIVENTARE TROPPO SENTIMENTALE,SENNO' PERDO LA MIA REPUTAZIONE DI CINICA CHE HO DOVUTO CONQUISTARMI CON FATICA.......A PARTE TUTTO,CARISSIMI,CI VEDIAMO MARTEDI',ADESSO CORRO SUI VOSTRI BLOG E POI DORMIRO',OGGI HO AVUTO UNA GIORNATA FRENETICA E SONO UN PO' STANCA,MA NON VOLEVO ASSENTARMI SENZA SALUTARVI!

QUINDI,DI NUOVO AUGURI,E SPERIAMO CHE LE VICENDE DI QUESTI ULTIMI GIORNI MIGLIORINO.....MEGLIO CONSERVARE UN PO' DI OTTIMISMO,ANCHE SE E' SEMPRE PIU' DIFFICILE!A PRESTO!

MOBILITIAMOCI PER IL TIBET

Voglio segnalarvi delle iniziative riguardanti il Tibet.
La prima è un comunicato che ho trovato sul blog di Angelo dei Boschi,che a sua volta l'ha ripreso da un'altra blogger,Dama Verde,ve lo pubblico:

"SANGUE IN TIBET: COMUNICATO STAMPA DELL’ASSOCIAZIONE SANGHA ONLUS
L’associazione Sangha onlus, con sede a Pomaia, Pisa, fondata da monaci e monache buddhisti della tradizione tibetana fa appello al governo italiano, a tutti i partiti politici con i suoi leader affinché, superando il velo diplomatico, possano intervenire attivamente a sostegno del popolo del Tibet che si sta immolando in nome della libertà.Uniamo la nostra voce a quella di sua santità il Dalai Lama per chiedere un’inchiesta internazionale. Inoltre, bisogna immediatamente proteggere la popolazione inerme soprattutto dopo l’ultimatum del governo cinese.E’ avvilente come talvolta alcune democrazie occidentali, nate con il sacrificio di innumerevoli uomini che hanno combattuto in nome della libertà e dell’indipendenza, oggi possano essere prigioniere di un ricatto del governo cinese: il tuo silenzio per il tuo profitto.Ieri abbiamo preso contatto con l’ambasciata della repubblica popolare cinese a Roma per esprimere il nostro dolore per il sangue nuovamente sparso in Tibet.La risposta del funzionario di turno è stata lapidaria.Senza negare i fatti ci ha invitato a preoccuparci dei morti in Irak.Le nostre preghiere sono per i tibetani, per i cinesi che stanno portando a termine il loro progetto di genocidio e per il popolo birmano che hasopportato e sta sopportando le stesse sofferenze quando l’occidente sembra ormai aver dimenticato.L’Associazione Sangha onlus è disposizione della stampa per approfondimentiall’indirizzo info@sangha.it o al mobile 349/5638577Pomaia, 16 marzo 2008Associazione Sangha OnlusBuddhist MonasteryVia Berlinguer, 1456040 Santa Luce, Pisa, Italy CF 90037440501www.sangha.itinfo@sangha.itA corredo della mancanza di informazioni pubbliche invio anche questocomunicato stampa per la diffusione.GrazieMirella Angelucci"

ADERIRE E' IMPORTANTE.COSI' COME LO E' IL PASSAPAROLA.

ADESSO,VI SOTTOPONGO UN'ALTRA QUESTIONE,DI CUI SONO VENUTA A CONOSCENZA SUL BLOG STUDENTS FOR FREE TIBET,CHE VI SEGNALAVO ANCHE NEL MIO POST PRECEDENTE SU QUESTA QUESTIONE,E CHE E' CONTINUAMENTE AGGIORNATO SU CIO' CHE ACCADE IN QUEL PAESE MARTORIATO.
SI TRATTA D UNA MAIL,O DI UN FAX,O DI UNA LETTERA, CHE POSSIAMO SCRIVERE ALL'AMBASCIATORE INDIANO A ROMA PER SOLLECITARE L'IMPEGNO DEL SUO PAESE NEI CONFRONTI DEGLI ESULI TIBETANI PRESENTI IN INDIA.FACENDO RIFERIMENTO CHI STAVA MARCIANDO IN QUESTI GIORNI PER VARCARE I CONFINI IN VISTA DELLE OLIMPIADI E CHE ANCHE IN INDIA E' STATO ARRESTATO PER NON FAR TORTO ALLA CINA,CHIEDENDO DI FARE PRESSIONI AFFINCHE' L'INDIA LI RILASCI.GLI INDIRIZZI SONO QUESTI:
ItalyEmbassy of India
Via XX Settembre, 5,
00187 Rome,Italy
Telephone: 00-39-06-4884642 – 45Fax: 00-39-06-4819539
Email: admin.wing@indianembassy.it Web : www.indianembassy.it
DI SEGUITO,L'ESEMPIO DI UNA LETTERA,O MAIL,CHE POSSIAMO MANDARE:
His Excellency Mr. Rajiv Dogra,Indian Ambassador to Italy,Via XX Settembre,5
00187 Rome
DATA
Your Excellency,
I am very concerned to learn that the Indian government has ordered the Tibetans’ non-violent March to Tibet stopped. I came to know through international media reports that Indian police arrested and forcibly removed the 101 Tibetan marchers from the road near Dehra bridge, 63 kilometers from Dharamsala. I understand that the marchers have now been sentenced to 14 days detention.
More than any other country, India has witnessed the enormous suffering of the Tibetan people - both inside and outside Tibet. For Tibetans worldwide, India holds deep spiritual significance and for many, it is a second homeland. I am very grateful to the people and government of India for the kindness and hospitality you have shown to the Tibetan people. I trust that you will now see the Tibetans’ longing to reclaim their country is only natural and, as a nation that waged its own independence movement, I hope that India will show support for this initiative.
The March to Tibet is a peaceful march inspired by the great non-violent approach of Mahatma Gandhi and the Indian people. India is the largest democracy in the world and as such, I believe should respect the Tibetans right to March to Tibet. The Indian authorities issued a restraining order against the marchers on March 10th, alledging that their actions could lead to a breach of public peace. This is simply not the case. The Tibetan people have demonstrated their commitment to nonviolence time and time again and the Tibet movement is recognized worldwide as one of the greatest peaceful struggles of all time. These marchers have undergone strict nonviolence training and have stated their dedication to this approach.
The March to Tibet has gained enormous international support. I hope India will also support the Tibetan people in their just cause and facilitate their journey home. I call upon the Indian government to immediately release all of the marchers and permit this march to continue. This movement is a tribute to the spirit of the great Gandhi, whose teachings are being practiced by the Tibetan people in their struggle for freedom.
Yours Sincerely,

FIRMA,CITTA'.
VI PREGO DI MANDARE ANCHE VOI LA MAIL,O LETTERA,O FAX,COME PREFERITE, E DI FAR GIRARE IL MESSAGGIO.
CON L'OCCASIONE,VI INFORMO CHE LA RACCOLTA DI FIRME DELL'ASSOCIAZIONE AVAAZ HA OTTENUTO 448.000 RISULTATI ED OLTRE......AVETE CAPITO BENE,QUASI 450.000FIRME!VOGLIAMO RAGGIUNGERE IL MILIONE,E MAGARI ANDARE ANCHE OLTRE?PENSO CHE LA RISPOSTA SIA SI'!!!!!!!

mercoledì 19 marzo 2008

DIAMO UNA MANO,O UNA ZAMPA,E' LO STESSO,AI NOSTRI AMICI ANIMALI.

UN'ULTIMA COSA,PER OGGI:IL BANNER CHE TROVATE IN ALTO SUL BLOG LO POTETE INSERIRE ANCHE VOI,PER POTER PUBBLICIZZARE IL BLOG QUA LA ZAMPA ,CHE SI OCCUPA DI ADOZIONI DI ANIMALI ABBANDONATI,NE HO GIA' PARLATO.IL CODICE HTML LO TROVATE DA ARABA FENICE.MI RACCOMANDO,AIUTIAMOLI,E' UNA GIUSTA CAUSA.

IL NEUROMANZO DI ALICE



COSI' ALICE DEFINISCE IL SUO "L'ORO IN BOCCA":UN NEUROMANZO.FINALMENTE L'HO LETTO,TUTTO D'UN FIATO,ED ALLA FINE SONO RIMASTA DELUSA.........DELUSA SAPETE PERCHE'?PERCHE' ERA GIA' FINITO!SI',PERCHE' LA LETTURA MI HA TALMENTE COINVOLTA,AVEVO COSI' VOGLIA DI VEDERE FIN DOVE ARRIVAVA.........NN VI DIRO' COME FINISCE,MA VI ASSICURO CHE NN MI SAREI MAI ASPETTATA UNA CONCLUSIONE SIMILE,L'HO TROVATA ORIGINALE,SURREALE,FANTASTICA,MA MI SONO ANCHE DETTA"BEH,POTREBBE ANCHE ESSERE,NN SI SA MAI!".E POI,COME SEMPRE MI ACCADE QUANDO UN LIBRO MI PRENDE,SONO RIMASTA DELUSA PERCHE' ERA FINITO TROPPO PRESTO.VORREI ESSERE CAPACE DI LEGGERE CON PIU' CALMA,DI ASSAPORARE, GUSTARE,INVECE FINISCO SEMPRE PER DIVORARLI I LIBRI, POICHE' NN SBAGLIO QUASI MAI UN ACQUISTO,IN TEMA LETTERARIO.......MA IL BELLO DI UN LIBRO E' CHE SI PUO' SEMPRE RILEGGERE,QUANTE VOLTE SI VUOLE,E LE VOLTE SUCCESSIVE CONSENTONO DI RIASSAPORARE,DI DEGUSTARE,DI CAPTARE ANCHE PARTICOLARI CHE ALLA PRIMA LETTURA CI SONO SFUGGITI.

EBBENE SI' ALICE,IL TUO LIBRO LO RILEGGERO',E CONSIGLIO CHI ANCORA NN L'HA ORDINATO DI FARLO,NE VALE LA PENA,E NON LO DICO PERCHE' SEI UN'AMICA DI BLOG,MA PERCHE' L'HO VERAMENTE APPREZZATO.SURREALE,FANTASTICO,UN LINGUAGGIO DIRETTO E VIVACE,CHE NN LASCIA SOSTA,MAI BANALE.PERSONAGGI CHE APPAIONO E SCOMPAIONO,QUANDO MENO TE L'ASPETTI RITORNANO,INTRECCI CHE A VOLTE SI DIPANANO E A VOLTE NO,MA E' QUESTO IL SUO BELLO.TI LASCIA INTERDETTO/A,(LEGGETELO,E CAPIRETE PERCHE' HO MESSO L'ALTERNATIVA O/A),PIENO/A DI DOMANDE E CON QUASI MAI RISPOSTE,TI STIMOLA A PENSARE MA TI DIVERTE ANCHE TANTO,UNA MISCELA ESPLOSIVA.

ALICE,METTITI SOTTO,PARTORISCI ALTRE FATICHE LETTERARIE,IO ASPETTO.CI CONTO!E INTANTO,ME LO RILEGGO!

ANCORA MANIFESTI ELETTORALI......ANOMALI,MA NEANCHE TANTO,SE CI PENSIAMO BENE!


INQUIETANTE,NO?SCONVOLGENTE,VERO?E' NATO DALLA MENTE DELLA MIA AMICA ALICE,L'HA PUBBLICATO SU PAGANESIMO.SENTI UN PO' ALICE,PERCHE' NON LO MANDI A REPUBBLICA?SECONDO ME,TE LO PUBBLICANO!
SE SOLO POTESSE SERVIRE A SCORAGGIARE CHI LO VUOLE VOTARE!!!!!!!!!!!!!!!!!!

martedì 18 marzo 2008

ULTIME NOTIZIE SUL TIBET E PETIZIONE DA FIRMARE

E ADESSO,TORNO AD OCCUPARMI DEL TIBET.Il Dalai Lama: "Pronto a dimettermi"Il premier cinese: "Sabotaggio delle Olimpiadi"
"Il primo ministro di Pechino Wen Jiabao accusa i tibetani e la loro guida spirituale di aver compiuto "violenze e saccheggi" per impedire che si tengano i Giochi Olimpici, "da molte generazioni il sogno del popolo cinese". Replica del leader spirituale dei tibetano: "Pronto a lasciare se la situazione degenera". La Farnesina convoca l' ambasciatore cinese. D'Alema: "Situazione grave, ci preoccupa"IL DALAI LAMA E' DISPOSTO ANCHE A DIMETTERSI,PRIMA CHE LA SITUAZIONE POSSA ULTERIORMENTE DEGENERARE.PER IL PRIMO MINISTRO CINESE LE OLIMPIADI SONO L'UNICA COSA IMPORTANTE,A QUANTO PARE,CHISSENEFREGA SE LA GENTE MUORE!SONO STATE ACCERTATE ANCORA 39 VITTIME NELLE PROVINCE CINESI DI SICHUAN E GANSU:20 AD ABA,NEL SICHUAN,19 A MANCHU,NEL GANSU.PIU' LE 80 DEI GIORNI SCORSI A LHASA.
A PROPOSITO DEL BOICOTTAGGIO DEI GIOCHI OLIMPICI,QUESTE LE PAROLE DEL
SOTTOSEGRETARIO AGLI ESTERI,GIANNI VERNETTI,CHE HA INCONTRATO L'AMBASCIATORE CINESE SUN YUXI."Prima delle Olimpiadi, dalla Cina servono atti e segnali concreti" sul Tibet, come "la liberazione dei manifestanti" arrestati, la garanzia di informazioni trasparenti e l'apertura di un dialogo con il Dalai Lama. Il boicottaggio dei Giochi, continua, è un'ipotesi che andrebbe eventualmente discussa prima con l'Ue e poi con gli Usa. L'ambasciatore ha posto l'accento sull'uso "limitato" della forza da parte delle autorità di Pechino ma "ha preso atto della forte richiesta dell'Italia" per la fine della violenze e la "trasparenza" dell'informazione.PAROLE SACROSANTE,LE OLIMPIADI SI TERRANNO IN AGOSTO E SI DEVE TROVARE UNA SOLUZIONE PRIMA DI QUELLA DATA,MA POICHE' CI VORRA' DEL TEMPO, PARLIAMO ANCHE CON GLI USA E CON LA UE DELL'EVENTUALITA' DI BOICOTTARE I GIOCHI,SE LA CINA NN ASCOLTA LE ALTRE RICHIESTE,MI SEMBREREBBE UN GIUSTO COMPROMESSO.MA IN FIN DEI CONTI,L'ITALIA POTREBBE ANCHE,UNA VOLTA TANTO,PRENDERE UNA POSIZIONE RIFLETTENDO CON LA PROPRIA TESTA,E DECIDERE DI BOICOTTARE LE OLIMPIADI ANCHE SE GLI ALTRI NN ADERIRANNO E SE IL GOVERNO CINESE NN ACCOGLIERA' GLI APPELLI,O NO?VISTO CHE CI TENGONO TANTO,A QUESTE OLIMPIADI,VEDIAMO SE RAGIONANO.X ORA,IL CAPO DI GOVERNO CINESE,WEN JIABAO,HA CRITICATO CHI CHIEDE IL BOICOTTAGGIO,DICENDO CHE ESSE SONO UN"evento che non dovrebbe essere politicizzato. I principi della Carta olimpica devono essere rispettati".E'A CONOSCENZA DEI PRINCIPI DI TALE CARTA?MI SEMBRA DI NO.IL DALAI LAMA RINGRAZIA TUTTI QUELLI CHE SOSTENGONO LA LORO CAUSA:
"Voglio esprimere la mia profonda gratitudine - scrive in un comunicato - ai leader mondiali e alla comunità internazionale per il loro interesse per la triste svolta degli eventi in Tibet e per i loro tentativi di convincere le autorità cinesi a esercitare un freno nei comportamenti con i dimostranti".ANCHE A TAIWAN SOLIDARIZZANO COL TIBET,QUESTE LE PAROLE DI MA YING-JEOU,CANDIDATO PRESIDENTE:
"Se la Cina continua a usare violenza nei confronti del popolo tibetano e la situazione peggiora, se dovessi diventare presidente non escluderei l'ipotesi di non inviare la delegazione di Taiwan ai Giochi". Sono le parole di Ma Ying-jeou, candidato alla presidenza di Taiwan. Le elezioni presidenziali sono in programma sabato e il nuovo capo di Stato assumerà la carica a partire dal 20 maggio.IN SVIZZERA FUORI DALLA SEDE DEL COMITATO OLIMPICO INTERNAZIONALE (CIO)SI MANIFESTA PRO-TIBET,IL CORTEO E' GUIDATO DA ALCUNI MONACI BUDDISTI,CON QUESTI CARTELLI:
''Stop assassini in Tibet'' si legge su un cartello, mentre un altro slogan è diretto al presidente del Cio, Jacques Rogge: ''Il tuo silenzio sta uccidendo il Tibet''.TRA GLI ATLETI,PARERI CONTRASTANTI SUL BOICOTTAGGIO,AD ESEMPIO PER STEFANO BALDINI,MARATONETA,SAREBBE UN ERRORE:
"Noi atleti andiamo in Cina in missione di pace. Il boicottaggio dei Giochi rappresenterebbe una sconfitta". "E' facile strumentalizzare gli atleti - avvisa - quanto sta accadendo non dev'essere usato per politicizzare lo sport".NESSUNO VUOLE POLITICIZZARE LO SPORT,SI TRATTA DI USARE,IN SENSO BUONO,LE OLIMPIADI PER COSTRINGERE IL MONDO AD ASSUMERSI LE PROPRIE RESPONSABILITA',FINALMENTE,MA NN VOGLIO DILUNGARMI,SAPETE GIA' COME LA PENSO.LA NAZIONALE ITALIANA CANTANTI,INVECE,E' DI PARERE CONTRARIO:
"Abbiamo preso una posizione pubblica, quella di unirci al coro di quanti chiedono all'Italia di non partecipare alle Olimpiadi e di sconsigliare i nostri colleghi dal prestarsi a qualsiasi tipo di avvallo nei confronti dei Giochi": lo ribadisce Enrico Ruggeri, presidente della Nazionale Italiana Cantanti. "Il Tibet è un mondo che ci è vicino e per il quale abbiamo fatto molte cose", dice Ruggeri, che non è d'accordo con chi ritiene che le Olimpiadi possano essere un'occasione per porre la drammatica situazione del Tibet sotto i riflettori.CONCORDO CON TE,ENRICO,SEI GRANDE!MA C'E' CHI FREME,E PUR DI PARTECIPARE E DI FARSI VEDERE,CORREREBBE ANCHE SULLA TESTA DEI TIBETANI!SCUSATE IL CINISMO,MA GLI ATLETI DOVREBBERO USARE ANCHE UN PO' IL CUORE E RIBELLARSI,E NN SOLO GLI ALTRI MUSCOLI!MASSIMO D'ALEMA NN LA PENSA COME ME,NN AVEVO DUBBI(RARAMENTE MI SONO TROVATA D'ACCORDO CON LUI NELLA MIA VITA):
"Penso che se noi cancellassimo le Olimpiadi correremmo solo il rischio di far tornare in ombra la situazione della Cina, e non di fermare la repressione e garantire i diritti. E' invece il momento di avere il massimo di pressione da parte della comunità internazionale": è il parere del ministro degli esteri, Massimo D'Alema, ai microfoni di Radio2.STAMANI C'E' STATO ANCHE L'ARRESTO DI 60 MANIFESTANTI TIBETANI IN INDIA CHE CERCAVANO DI ASSALTARE UN'AMBASCIATA CINESE.LO RIFERISCE UN BLOGGER,SI CHIAMA SHIBAYAN RAHA,IL SUO BLOG E' "STUDENTS FOR A FREE TIBET".

FINISCO QUI IL MIO RIASSUNTO,TROVERETE TUTTI GLI AGGIORNAMENTI SU REPUBBLICA.VOLEVO SOTTOPORVI UNA PETIZIONE DELL'ASSOCIAZIONE AVAAZ A SUPPORTO DEL DALAI LAMA,SI RIVOLGE DIRETTAMENTE AL PRESIDENTE CINESE,PREGANDOLO DI RISPETTARE I DIRITTI UMANI E DI APRIRE UN DIALOGO COL DALAI LAMA,APPUNTO,QUESTO E' IL TESTO:
Petition to Chinese President Hu Jintao:
As citizens around the world, we call on you to show restraint and respect for human rights in your response to the protests in Tibet, and to address the concerns of all Tibetans by opening meaningful dialogue with the Dalai Lama. Only dialogue and reform will bring lasting stability. China's brightest future, and its most positive relationship with the world, lies in harmonious development, dialogue and respect.

VI PREGO DI FIRMARLA.E DI PASSARE PAROLA.

MANIFESTI TAROCCATI BY SCIACALLO




DESIDERO COMPLIMENTARMI CON IL MIO AMICO SCIACALLO.REPUBBLICA ON-LINE HA PUBBLICATO QUESTI SUOI MANIFESTI ELETTORALI "TAROCCATI",CHE TROVATE ANCHE SUL SUO BLOG.VE LI RIPROPONGO ANCH'IO,TROVO CHE SIANO VERAMENTE DIVERTENTI ED ORIGINALI(LA COSA MENO DIVERTENTE E' CHE QUESTI TIZI ESISTANO E NON SIANO PERSONAGGI DI FANTASIA,MA NN SI PUO' AVERE TUTTO!!!!!!).INVITO SCIACALLO A CONTINUARE,CHISSA' CHE PRESTO NON GLIENE PUBBLICHINO ANCHE ALTRI!


lunedì 17 marzo 2008

BOICOTTIAMO LE OLIMPIADI DI PECHINO


DAL BLOG DI RICCARDO,APPRENDO QUESTE INZIATIVE A FAVORE DEL TIBET ,TESE A PORTARE IL MONDO AL BOICOTTAGGIO DELLE PROSSIME OLIMPIADI CINESI,E CONSEGUENTEMENTE A PRENDERE FINALMENTE COSCIENZA DELLA SITUAZIONE TIBETANA,E NON PIU' SOLO VUOTE PAROLE.
UNA DELLE COSE CHE POSSIAMO FARE E' ANDARE SU QUESTO SITO,SI CHIAMA:Turn Off Pechino 2008
Bloggers uniti per i diritti umani, la libertà, la democrazia.

PER ADERIRE ALL'INIZIATIVA,ANDATE SUL LINK INDICATO E RISPONDETE LASCIANDO UN COMMENTO.QUESTA E' LA LETTERA/PETIZIONE CHE TROVERETE:

Lettera/petizione per promuovere i diritti umani,la libertà, la democrazia, in Cina e nel resto del mondo.
Lettera/Petizione a:
i segretari dei partiti politici italiani, i direttori delle testate giornalistiche, i cittadini italiani, i cittadini del mondo libero. Hu Jintao, Presidente della Repubblica popolare cineseJacques Rogge, Presidente del Comitato olimpico internazionaleDoru Romulus Costea, Presidente del Consiglio Onu per i diritti umani
Con l'avvicinarsi dei giochi olimpici di Pechino 2008, le perplessità, riguardanti le condizioni politiche in cui si svolgeranno le prossime olimpiadi, ancora non sono state fugate.
Sul piano dei diritti umani non si sono ancora visti quei progressi, quelle riforme, che il governo cinese aveva promesso al Comitato Olimpico Internazionale (CIO) e all’opinione pubblica internazionale al momento dell’assegnazione dei giochi.
Al tempo stesso siamo però convinti, come lo è il Presidente del CIO Rogge, che lo svolgimento dei Giochi potrebbe aiutare lo sviluppo dei diritti umani in quel paese. Una manifestazione importante come le Olimpiadi, con la “copertura” di oltre 25 mila giornalisti accreditati, metterà finalmente la Cina in contatto con il mondo intero, a patto però che questo accada veramente.
Recentemente, in una lettera aperta, 37 intellettuali cinesi hanno messo in dubbio la reale volontà di democrazia del regime cinese ed hanno ricordato che, senza una promozione dei diritti umani, gli slogan olimpici rischiano di tradire i loro ideali e lasciano un mondo “dove persone soffrono discriminazione, persecuzione politica e religiosa, mancanza di libertà, come anche povertà, genocidio e guerra”.
Organizzazioni internazionali come
Amnesty International, Reporters sans Frontieres, Human Rights Watch, Information Safety and Freedom, hanno argomentato ampiamente la reale situazione, denunciando le violazioni sopra citate. Anche l'atteggiamento avuto dal governo cinese nel genocidio del Darfur, il sostegno economico alla giunta militare birmana, l'oppressione del popolo tibetano e l'ostracismo verso il Dalai Lama, il primato mondiale sulle esecuzioni capitali, il non riconoscimento dei diritti della comunità LGBT, il non intervento sui tanti abusi fatti agli animali, non lasciano presagire una reale volontà di concordia con le altre nazioni della terra. Questo, grazie anche all'atteggiamento “benevolo” di molti Paesi, interessati più che altro ai rapporti commerciali con il grande mercato cinese.
Fatte queste premesse, come è possibile partecipare a cuor leggero a quella che è ritenuta da tutti la principale festa dello sport e dell’umanità intera? I principi olimpici al riguardo sono chiari: “Lo scopo dello Spirito Olimpico è collocare lo sport al servizio dello sviluppo armonioso dell’uomo, al fine di promuovere una società pacifica interessata alla conservazione della dignità umana [..] Qualunque forma di discriminazione nei confronti di paesi e persone per motivi razziali, religiosi, politici, di sesso e per altri aspetti è incompatibile con il Movimento Olimpico
Come è possibile proclamare con credibilità il motto scelto dal governo cinese come tema ufficiale delle Olimpiadi 2008: “Un solo mondo, un solo sogno”? Come si può affermare, come ha fatto il Comitato olimpico di Pechino, che l’obiettivo è quello di ospitare “Olimpiadi aperte, verdi e umane”?
Come è stato dichiarato con responsabilità dai 37 intellettuali cinesi in questa lettera, ".. La Cina ha l’opportunità di usare i Giochi per costruire una vera armonia basata sul rispetto dei diritti umani e della libertà, e divenire un membro rispettabile della comunità delle nazioni civili – non con la tronfia retorica o la forza bruta, ma attuando gesti per promuovere i diritti umani in Cina e nel mondo".
Dalla stessa lettera, come si può rimanere sordi e inerti alle seguenti 7 proposte?”Nell’ “unico mondo” in cui viviamo, i sogni che si stanno attuando in Cina oggi plasmeranno in profondità il futuro di tutti. Per questo, per promuovere il successo delle Olimpiadi, anche dal punto di vista dei diritti umani, proponiamo le seguenti misure”:

Dichiarare un’amnistia per tutti i prigionieri di coscienza, così che essi possano godere i Giochi olimpici nella libertà.
Aprire i confini della Cina a tutti i cittadini cinesi che sono stati forzati all’esilio a causa della loro opinioni, espressioni, o fede, così che possano riunirsi con i loro amici e parenti e celebrare la gloria delle Olimpiadi nella loro patria.
Attuare l’indicazione del governo che permette ai giornalisti stranieri di fare interviste e reportage senza previa approvazione delle autorità, fino al 17 ottobre 2008, garantendo la stessa apertura e indipendenza ai giornalisti cinesi.
Pagare un giusto compenso alle vittime di espropri e di trasferimenti forzati avvenuti per costruire i siti olimpici, liberando le persone detenute o imprigionate (spesso con violenza) per aver protestato o resistito a tali azioni.
Proteggere i diritti degli operai in tutti i cantieri olimpici, compreso il loro diritto di organizzare sindacati in modo indipendente; eliminare la discriminazione contro i lavoratori migranti dalle campagne e dare loro un giusto compenso.
Bloccare le operazioni di polizia volte a intercettare, arrestare o rispedire indietro i dimostranti che cercano di giungere a Pechino per lamentarsi [con petizioni] della cattiva condotta dei rappresentanti dei governi locali; abolire le strutture illegali usate per incarcerare, interrogare, terrorizzare i dimostranti; terminare le operazioni di “pulitura” contro i migranti, che comprendono la demolizione delle loro abitazioni temporanee e la chiusura delle scuole per i loro figli.
Stabilire un sistema di supervisione cittadina sulle spese olimpiche, offrendo al pubblico un resoconto contabile indipendente sulle spese legate alle Olimpiadi; rendere trasparente al mondo del business il processo per l’assegnazione dei contratti, e perseguire con mezzi legali ogni rappresentante del governo che si appropria o sperpera i fondi pubblici.

Suggeriamo inoltre di varare un Comitato di osservatori per le Olimpiadi di Pechino, composto da esperti indipendenti, rappresentanti di organizzazioni non governative, comunità vittime quali lavoratori migranti e persone trasferite a forza. Tale Comitato dovrebbe verificare l’attuazione delle proposte di cui sopra. Esso dovrebbe avere il permesso di operare in modo indipendente, esaminando progetti, interrogando in libertà, diffondendo i suoi risultati in pubblico.
Se queste proposte precise elencate sopra non saranno adottate, siamo certi che le Olimpiadi di Pechino non passeranno alla storia come l’evento glorioso che tutti ci aspetteremmo. Non vogliamo “politicizzare” il movimento olimpico. Ad ogni modo, usare i Giochi olimpici in modi che violano i diritti umani e feriscono persone costrette al silenzio, tutto in nome di un “sogno” che appartiene solo a “qualcuno”, e non al mondo intero, pianterà solo i semi del risentimento che renderanno ancora più aspre le crisi della Cina influenzando il futuro del mondo.
Parafrasando ciò che il Senatore Goffredo Bettini ha dichiarato in occasione della crisi birmana di ottobre, “non comprendiamo come si possa, senza atti concreti da parte della Cina, andare serenamente a Pechino a festeggiare le Olimpiadi”.
Richiediamo quindi atti concreti, convinti che sia compito di chi crede profondamente nei diritti umani, nelle libertà, nella democrazia, attivarsi per far sì che l'opinione pubblica internazionale sia informata su ciò che sta accadendo in Cina. L'inaugurazione dei giochi è prevista per l'agosto 2008. C'è tutto il tempo per decidere se sarà il caso di unirci a questa festa universale dello sport.
Nel frattempo, come “arma” di dialogo, come forma di lotta nonviolenta, ci sentiamo di proporre una battaglia di civiltà, una iniziativa avente lo scopo di coinvolgere l'opinione pubblica, di far pressione sugli sponsor televisivi, sugli atleti e sul comitato olimpico italiano.
Per tutto questo noi proponiamo
se non ci sarà una reale "tregua olimpica" sull'informazione e su Internet (oggi censurati), sulle libertà fondamentali (oggi non garantite), e se non si percepiranno significativi interventi sui punti sopra citati, sotto il controllo di osservatori internazionali
di non partecipare all'evento, spegnendo la TV
Bloggers e cittadini uniti peri diritti umani, la libertà, la democrazia.
Se desideri sostenere la nostra presa di posizione e le 7 proposte contenute nella lettera aperta dei 37 intellettuali cinesi, puoi farlo lasciando la tua adesione nei
commenti del blog o scrivendo alla nostra email turnoffpechino2008@gmail.com
oppure inviando nome, nazione o città di residenza, organizzazione o professione a
networkcrd@gmail.com .
ADERIRE MI E' SEMBRATO DOVEROSO,E ALTRETTANTO PUBBLICIZZARE L'INIZIATIVA.

AI BLOGGER CHE VOGLIONO MANIFESTARE LA LORO ADESIONE C'E' ANCHE L'INVITO DI RICCARDO, SI TRATTA DI INSERIRE IL LOGO CHE HO APPOSTO IN CIMA A QUESTO POST E SUL BLOG STESSO,E DI SCRIVERE UN POST SULL'ARGOMENTO.POI,RIFERITELO A LUI,COSI' VI CONTEGGERA' FRA GLI ADESORI.NN PER VANITA' O PER FARSI CONOSCERE,MA X DIMOSTRARE TUTTA LA VOSTRA SENSIBILITA' AL PROBLEMA DEL TIBET E LA VOSTRA INDIGNAZIONE PER LA MANCANZA DI SPIRITO DI UMANITA',PER L'ASSENZA DI VALORI DI QUESTE OLIMPIADI,E PER L'ATTEGGIAMENTO INDIFFERENTE DEL MONDO.LO SPIRITO OLIMPICO NON E' CERTO QUESTO!E NEMMENO LO SPIRITO UMANO DEVE ESSERE QUESTO!RIBELLIAMOCI!

PER IL TIBET


LHASA IN FIAMME




DURANTE IL WEEK-END I MASSACRI IN TIBET SONO CONTINUATI,LA POLIZIA HA CERCATO DI SOFFOCARE LE RIVOLTE NEL SANGUE,I CARNEFICI NN FANNO VACANZA,INUTILE DIRLO.QUESTO SARA' UN POST LUNGHISSIMO,RIASSUME CIO' CHE E' SUCCESSO DA VENERDI' AD OGGI,MA MI SENTO IN DOVERE DI FARLO.




MA PRIMA VI VOGLIO POSTARE IL MESSAGGIO DI ANTONIO:






Facciamo qualcosa per il Tibet!
Tutto ciò che si immagina può essere concretizzato ed il popolo del web non si è ancora reso conto della propria forza!

La rivolta in Tibet si sta estendendo; per lunedì, il governo cinese ha dichiarato un ultimatum ai manifestanti e si teme una strage come quella del 1989 in piazza Tienanmen. A conferma di ciò si stanno cercando di allontanare giornalisti e fotografi ed alle organizzazioni non governative è stato chiesto di lasciare il Tibet proprio entro domani.
http://www.repubblica.it/2008/03/dirette/sezioni/esteri/tibet/tibet-domenica/index.html
Quest’onda di protesta che sta attraversando il web, credo possa sfociare in manifestazioni reali anche fuori dal web ed in ogni città in cui ci troviamo... a cosa possono servire? A fare pressioni sulla politica, sull’opinione pubblica ed affinché possa arrivare un messaggio di sostegno ai manifestanti ed alle autorità affinché non prendano decisioni sconsiderate.
Non so voi come la pensiate riguardo al boicottaggio delle olimpiadi, sarebbe saggio andarci per non aumentare la propaganda e l’insano nazionalismo cinese, il cui popolo non verrebbe a conoscere i veri motivi del boicottaggio; certo sarebbe pure ragionevole boicottare, ma è una decisione che andrebbe presa a livello europeo e pare che se ne stia discutendo o ci si appresti a discuterne, ma sinceramente non credo purtroppo si faccia nulla, se non qualche solito ammonimento che non porta a niente.
Credo che se spontaneamente questo dissenso e questa protesta dal “basso” troverà la giusta via in delle manifestazioni diffuse e contemporanee in diverse città italiane, quelle in cui ci troviamo, questo potrebbe avere un peso sensibile nelle decisioni e nella pressione che il governo “deve” decidersi ad esercitare in quanto “alleato” commerciale e partner dello sviluppo della Cina, insieme a tanti altri paesi.
Diffondete questo messaggio, se sentite di farlo, a blog amici, per e-mail, forum ed a tutti i vostri conoscenti.
Io sono di Bologna, la mia mail è
nexus.principe@yahoo.it, tu che leggi da Roma, Milano, Bari, Torino, Napoli, Palermo, etc... se vuoi potresti trasmettere questa iniziativa ad amici, conoscenti, tramite il web ed anche direttamente, così attraverso successive conferme (basterebbero commenti nei blog o e-mail), possiamo renderci conto delle adesioni e decidere di comune accordo le .
So che esistono già diverse manifestazioni organizzate; l'obiettivo è proprio quello di farle conoscere ed in loro occasione di organizzarne spontaneamente e contemporaneamente altre nelle diverse città italiane, anche i giorni successivi.

QUESTO CIO' CHE GLI HO RISPOSTO:ciao antonio,sono venuta a vedere e ti dico che diffonderò il tuo messaggio.farò oggi un post sul tibet,ed inseriro' cio' che dici,linkandoti.l'unione fa la forza,anche se purtroppo i massacri continuano.boicottare le olimpiadi secondo me sarebbe utile,spiegando le motivazioni,anche se la censura in cina è tanta e probabilmente la gente comune nn saprebbe mai le vere ragioni,ma tramite il web qualcosa arriva sempre!avanti così!rudyguevara.

LA MAIL DI ANTONIO E' DISPONIBILE,COME VEDETE.SE ANDATE A LEGGERE IL SUO POST,TROVERETE ANCHE UNA TRACCIA SULLA STORIA DEL TIBET E SULLE VICISSITUDINI DI QUESTA GENTE CHE STA SOFFRENDO DA ORMAI TROPPO TEMPO.

ED ORA VENIAMO A CIO' CHE E' SUCCESSO IN QUESTI ULTIMI GIORNI,VI LINKO e RIASSUMO GLI ARTICOLI DI REPUBBLICA:

India, la rivolta vissuta con gli esuli"Repressione sempre più feroce" LE NOTIZIE A DHARAMSALA,DOVE SI TROVANO MOLTI ESULI,SULLA RIVOLTA E LE CONSEGUENTI REPRESSIONI IN TIBET,ARRIVANO TRAMITE ALTOPARLANTI.E DA PHUNTSOK WANGCHUCK,SEGRETARIO GENERALE DI GU CHU SUM,ASSOCIAZIONE DEGLI EX PRIGIONIERI POLITICI ESILIATI QUI DOPO LE ULTIME RIVOLTE RISALENTI A 20 ANNI FA.ANCHE I LAICI SONO SCESI IN PIAZZA,I MONACI SONO ATTUALMENTE BLOCCATI NEI MONASTERI CIRCONDATI DALLA POLIZIA E LI' STANNO PROTESTANDO FACENDO LO SCIOPERO DELLA FAME.LA FOLLA HA INCENDIATO NEGOZI E BANCHI NEL MERCATO DI LHASA,LA CAPITALE,PURTROPPO NE HANNO FATTO LE SPESE ANCHE NEGOZI DI TIBETANI E MUSULMANI HUI CHE ANCHE SE IN MINORANZA SI TROVANO LI' ASSIEME AI COMMERCIANTI CINESI.SI SONO UNITI ALLA PROTESTA ALTRI MONACI DEL TEMPIO DI RAMOCHE,ED ALTRI CITTADINI.NATURALMENTE LA POLIZIA HA REAGITO, LE PERSONE ACCORSE HANNO SENTITO NUMEROSI COLPI DI ARMI DA FUOCO E HANNO VISTO FERITI IN STRADA.LE MANIFESTAZIONI S ESTENDONO ANCHE A NYANGRA,VILLAGGIO A 50 KM DA LHASA,DOVE LA POPOLAZIONE E' INTERVENUTA X DIFENDERE I MONACI DEL MONASTERO DI SERA. PROTESTE ANALOGHE DAI RELIGIOSI DEL TEMPIO DI LABRANG E CORTEI NELLE STRADE DI SANGCHU CONTY KANLHO.TUTTE QUESTE INFORMAZIONI SONO ARRIVATE AGLI ESULI DEL'INDIA.PARE CHE QUESTO DISCORSO DEL LEADER SPIRITUALE DALAI LAMA ABBIA DATO CORAGGIO AI TIBETANI: "Da sessant'anni i tibetani continuano a vivere in un clima di paura, intimidazione e sospetto", aveva dichiarato, aggungendo che "la repressione cinese aumenta con numerose, inimmaginabili e massicce violazioni dei diritti umani".

Tibet, strage nelle vie Lhasaguerra di cifre sul numero di mortiUltimatum cinese: "La rivolta cessi entro lunedì a mezzanotte"Dopo l'arresto di 102 tibetani in India, pronto a partire un altro gruppoDHARAMSALA (INDIA) - LA SITUAZIONE DEGENERA,LA POLIZIA STA ARRIVANDO IN TUTTI I DISTRETTI E SONO IN ARRIVO ANCHE RINFORZI DA PECHINO DA GOLMUD ,LORO DICONO,PER PORTARE"ulteriore progresso". I TESTIMONI RIFERISCONO DI SPARATORIE DALLE AUTO IN CORSA SUI MANIFESTANTI E ANCHE SU CITTADINI CHE NN STANNO ADERENDO ALE PROTESTE,COSI',SOLO X IL FATTO DI ESSERE TIBETANI.
I MEDIA CINESI ANNUNCIANO UNA DECINA DI MORTI,MA X IL GOVERNO TIBETANO IN ESILIO I NUMERI SAREBBERO DI TRENTA. L'ULTIMATUM DELLA POLIZIA E' DI CONSEGNARSI ENTRO LUNEDI'(OGGI,CIOE'NEL MOMENTO IN CUI SCRIVO) PROMETTENDO UN "TRATTAMENTO DI FAVORE"!!!!!!IMMAGINO QUALE,SI'!ALTRIMENTI,DICONO,LA SITUAZIONE DEGENERERA' ULTERIORMENTE.NELLE CITTA' DI LHASA,MA ANCHE DI CHENGDU,NEL SICHUAN,ZONA DELLA CINA DOVE ABITANO NUMEROSI ESULI TIBETANI,LE TRUPPE HANNO CIRCONDATO I QUARTERI CONSIDEATI A RISCHIO E TAGLIATO LA LUCE ANCHE X NN FAR ARRIVARE LORO LE IMMAGINI DELLE RIVOLTE CHE NEL RESTO DELLA CINA INVECE SONO STATE DIFFUSE. LE IMMAGINI CHE TRASMETTONO LE AUTORITA' CINESI,OVVIAMENTE,SONO QUELLE CHE PIU' FANNO COMODO A LORO:CIOE',I TIBETANI CHE INCENDIANO I NEGOZI AL MERCATO,LE AUTO,FIGURIAMOCI SE TRASMETTONO PURE LE REAZIONI DELLA POLIZIA, I PESTAGGI,LE UCCISIONI RIVOLTI A GENTE INERME!PARLANDO CON ESULI TIBETANI IN INDIA E NN SOLO,EMERGE CHE IL DEPENNAMENTO DELLA CINA DALLA LISTA NERA DEI PAESI CHE VIOLANO I DIRITTI CIVLI,MESSA A PUNTO DAGLI USA ULTIMAMENTE,HA ESASPERATO ULTERIORMENTE GLI ANIMI DI CHI TALI VIOLAZIONE LE SUBISCE DA DECENNI,I TIBETANI APPUNTO.USCITA CHE COINCIDE CON IL 49ESIMO ANNIVERSARIO DELLA FALLITA RIVOLTA CONTRO LE AUTORITA' CINESI,PIU' LE OLIMPIADI PROSSIME,INSOMMA,MACCHIA SU MACCHIA,QUANTO ANCORA POTEVA TOLLERARE UN POPOLO?INOLTRE,LE AUTORITA' CINESI SI ARROGANO PURE IL DIRITTO DI SCEGLIERE,VAGLIARE ED APPROVARE OGNI REINCARNATO,OGNI BUDDHA VIVENTE,OGNI MAESTRO SPIRITUALE DEI TIBETANI,NN SI ACCONTENTANO DI AVERLI SOTTOMESSI E SCHIAVIZZATI,PURE LE AUTORITA' RELIGIOSE SONO SCELTE DA LORO....IL MOTIVO E' LAMPANTE:CON MAESTRI SPIRITUALI SCELTI DAL GOVERNO DI PECHINO,SI AGGIUDICANO L'INDOTTRINAMENTO E LA COERCIZIONE DEI MONACI RIBELLI!LE RIBELLIONI DILAGANO ANCHE NELLA REGIONE DI PASHU,NEL KHAM,ABITATA DA TRIBU' GUERRIERE E DEVOTE AL BUDDISMO.NATURALMENTE,NUMEROSE TRUPPE HANNO BLOCCATO L'ACCESSO A QUESTA REGIONE.NEL NORD DELL'INDIA SIA RELIGIOSI CHE LAICI MANIFESTANO,HANNO PAURA DELL'ULTERIORE BAGNO DI SANGUE CHE POTREBBE VERIFICARSI MA SONO ANCHE ORGOGLIOSI DEI LORO FRATELLI.RETATE E ARRESTI NOTTURNI SI SONO GIA' VERIFICATI ANCHE LI'.IL DALAI LAMA INVITA SIA I TIBETANI CHE I CINESI AD EVITARE LA VIOLENZA,MA QUANDO UNA SITUAZIONE COSI' ESPLODE,E' MOLTO DIFFICILE TORNARE INDIETRO. LA POPOLAZIONE NN NE PO' PIU' DI SUBIRE E DI CHINARE IL CAPO,E NN ACCETTA PIU' LA POSIZIONE DEL DALAI LAMA DI NON VIOLENZA.OLTRE ALL'UMILIAZIONE DI ESSERE TENUTI SOTTO IL TACCO,PURE LA LORO SITUAZIONE ECONOMICA VA A ROTOLI,ESSENDO I POSTI DI LAVORO DESTINATI IN LARGA PARTE AI NUOVI ARRIVATI CINESI,CHE SONO ORAMAI LA MAGGIORANZA DELLA POPOLAZIONE!SI PRFERISCE CHIAMARE CINESI DA ALTRE REGIONI DELLA CINA CHE ASSUMERE TIBETANI.ADDIRITTURA,X EVITARE CHE I TURISTI CHE VISITANO I MONASTERI ABBIANO CONTATTI TROPPO DIRETTI COI DISSIDENTI,N QUASI OGNI MONASTERO SONO STATI INSERITI FALSI MONACI E LAMA ISTRUITI DAL REGIME!LA POLIZIA INDIANA,INTANTO,HA GIA' ARRESTATO I GIOVANI TIBETANI CHE SI ERANO MESSI IN MARCIA X RAGGIUNGERE IL CONFINE IN VISTA DELLE PROSSIME OLIMPIADI.E QUESTO,PER NON URTARE LA CINA E NN AVERE PROBLEMI,VSTI I COSPICUI AFFARI CHE ANCHE LORO HANNO INTRAPRESO CON LEI!E POI,I CONFINI SONO VICINI,QUINDI ANCHE LA PAURA FARA' LA SUA PARTE!MA ALTRI 44 PARTIRANNO LUNEDI'(CIOE' OGGI),PER RAGGIUNGERE I LORO COMPAGNI CHE SONO STATI ARRESTATI.

"A Lhasa una repressione orribile"La protesta corre su internet C'E' CHI DICE,IN BARBA A QUELLO CHE VIENE DICHIARATO DAI CINESI,CHE I MORTI SIANO CENTINAIA,MA C'E' ANCHE CHI GIUDICA GLI ESULI TIBETANI IN INDIA COME TERRORISTI E CRITICA L'INDIA CHE LI OSPITA.EH GIA',A SECONDA DI CHI GUARDA,COME DICEVA IL PROVERBIO"LA MALIZA STA IN CHI GUARDA........"ANCHE IL WEB SI OCCUPA,NATURALMENTE,DI CIO' CHE STA ACCADENDO IN TIBET.PREVALE LA SOLIDARIETA',OVVIO,MA NN POSSIAMO ASPETTARCELA DAI QUOTIDIANI CINESI,OVVIO ANCHE QUESTO,CHE APPOGGIANO LA POLITICA DI PECHINO.QUESTI I SITI CHE APPOGGIANO L'INDIPENDENZA DEL TIBET,E CHE SONO CONTINUAMENTE AGGIORNATI:(http://www.tibet.net/, http://www.studentsforafreetibet.org/), http://www.tibet-cafe.net/ QUI SI RACCONTA DI UNA TELEFONATA DA LHASA CHE RIFERISCE DI 300 MORTI, href="http://www.tibetanuprising.org/),">E POI CI SONO LE CHAT: (http://www.tibetchat.tibetsearch.com/),"secondo l'indiana Angie22, ad esempio, "quello che sta accadendo in Tibet è orribile".
MA ECCO ANCHE LE TESTATE CINESI,ED I LORO RACCONTI DI TUTT'ALTRO TENORE:. "China Daily" (http://www.chinadaily.com.cn/) "sostiene che dietro alle violenze c'è il Dalai Lama, sottolinea i danni provocati dai manifestanti e dice che la polizia è stata inizialmente costretta ad usare una quantità limitata di gas lacrimogeni e a sparare dei colpi di avvertimento per disperdere la folla. Poi cita il racconto di Han Jingshan, un blogger cinese che vive a Lhasa e che parla di lanci di pietre pesanti anche un paio di chilogrammi e di ventenni tibetani che bruciano auto. E:"Sul forum a disposizione dei lettori, i toni sono molto diversi: "Secondo me è completamente sbagliato che dei terroristi siano protetti in un altro Stato, l'India, mentre attaccano un terzo paese", scrive DirtyHarry. "Queste persone dovrebbero essere cacciate al di fuori dei confini indiani".
SUL SITO DELE OLIMPIADI DI PECHINO,NESSUN RIFERIMENTO AGLI SCONTRI,SI PARLA DI SPORT E BASTA,OVVIO ANCHE QUESTO.IL SITO E' IL SEGUENTE:(http://en.beijing2008.cn/ SOLO QUESTO RIFERIMENTO A LHASA: "tra il 20 e il 21 giugno la fiaccola olimpica, simbolo di fratellanza tra i popoli e dei valori positivi dei Giochi, attraverserà le strade della città nel suo lungo viaggio da Olimpia alla capitale della Cina".SIMBOLO DI FRATELLANZA TRA I POPOLI,VALORI POSITIVI.....PUO' LA CINA RAPPRESENTARE QUESTI VALORI?E' ETICO ED UMANO PARTECIPARE A QUESTE OLIMPIADI?IO DICO DI NO,PENSIAMO ALLE OLIMPIADI SVOLTE NELLA GERMANIA NAZISTA,IL PARALLELO SEMBRERA' FORTE MA VISTO QUELLO CHE STA ACCADENDO...........

"Il centro di Lhasa è un macello"Gli italiani raccontano dal campusPOSTO L'ARTICOLO PER INTERO,I LORO RACCONTI SPIEGANO BENISSIMO LA SITUAZIONE:LHASA - "Ieri la polizia ci aveva detto che la situazione era tranquilla e noi siamo andati verso il centro. Era un macello". E' la drammatica testimonianza di uno studente italo-indiano, Athisha, bloccato da due giorni con due sue colleghe dell'Istituto orientale di Napoli nel campus della Tibet University.
Athisha, Carmela, 25 anni di Napoli, e Giulia, 24 anni di Enna, sono nella capitale tibetana da ottobre. "Io sono tranquilla - dice Carmela - Ci hanno raccontato che oggi a Lhasa c'è una sorta di tregua, in giro ci sono solo i soldati cinesi. Il console italiano ci ha assicurato che non corriamo alcun pericolo e che entro i prossimi due giorni sarà possibile uscire di qui, ed eventualmente tornare a casa. Se la situazione si normalizzerà però io resterò in Tibet fino a luglio. L'ho detto anche ai miei. Certo che sono preoccupati ma non voglio scappare, io voglio studiare il tibetano".
Diversa la posizione di Giulia: "Lascerò il Paese appena possibile. Qui è un inferno, di cui fra l'altro noi non sappiamo niente. Dal campus non si può uscire, e nel campus non si può entrare. Sono venuta qui per imparare la lingua, per vivere con i tibetani, e oggi è evidente che questo non si può più fare". Giulia racconta di un avventuroso ritorno dall'India, ieri: "Non sapevo quale situazione avrei trovato. Rientravo, via Kathmandu, dalle vacanze invernali, ma non sono potuta tornare subito al campus: il centro storico della città era blindato. Sono stata accolta dal consolato nepalese, che mi ha ospitato per alcune ore. Poi mi hanno riportato qui, e non sono più potuta uscita".
La ragazza descrive "una città piena di fumo, e di soldati cinesi" e racconta della difficoltà di avere informazioni su quello che sta succedendo: "I nostri amici tibetani, che vivono fuori da qui, non sono rintracciabili - spiega - I cellulari sono saltati".
Gli italiani nella capitale tibetana sono una decina - i tre studenti, tre cooperanti e quattro turisti di Roma - e sono tutti in "costante contatto" con il consolato italiano a Pechino, ha assicurato l'ambasciatore in Cina, Riccardo Sessa.
Intanto arrivano altre testimonianze dagli stranieri presenti in Tibet. Una persona che vive non lontano dal Jokhang, il grande tempio nel centro di Lhasa, ha affermato di aver sentito colpi di arma da fuoco. Un'altra ha detto di essersi affacciata su una strada centrale, una traversa di viale Pechino, e di averla vista "piena di mezzi corazzati" e che i soldati fermavano dei giovani tibetani. Turisti stranieri descrivono una città fantasma, percorsa solo dai mezzi cingolati della polizia militare.
Per il secondo giorno consecutivo, alcuni affermano di aver visto delle persone in borghese sparare dalle auto sui passati. I cinesi non escono per paura di essere attaccati dai tibetani, i tibetani per paura di essere arrestati dalle forze di sicurezza, che continuano a mantenere un rigido cordone di sicurezza intorno ai monasteri dai quali è partita la rivolta, quelli di Drepung, Sera e di Ganden.
La maggioranza dei turisti sono bloccati negli alberghi: è il personale che li ferma, su ordine della polizia, che afferma che muoversi sarebbe "rischioso" ma alcuni sono partiti lo stesso, accompagnati da agenti di viaggio locali. Gli stranieri a Lhasa sono pochi, perché sul Tetto del Mondo il freddo è ancora intenso e la stagione turistica inizia in maggio. Un gruppo di francesi è arrivato nel pomeriggio a Chengdu, nella provincia del Sinchuan, quella dalla quale provengono la maggior parte degli immigrati cinesi in Tibet.
"Ho visto molta gente con la testa sanguinante e dappertutto c'erano ambulanze, carri armati e polizia", ha detto una di loro. Un altro ha raccontato che le manifestazioni ci sono state per tutta la settimana ma che le violenze si sono verificate solo ieri quando "sono arrivati i mezzi corazzati, si sono sentiti dei colpi di arma da fuoco, poi si è alzato del fumo".

ED ECCO LE ULTIMISSIME NOTIZIE:

Tibet, scade oggi l'ultimatum"Consegnatevi o corte marziale"Parlamento in esilio: "Centinaia le vittime" 10:25 Parlamento in esilio: "Intervengano le Nazioni Unite"
In un comunicato del parlamento tibetano in esilio è scritto: "Il fatto che le grandi manifestazioni iniziate il 10 marzo nella capitale tibetana Lhasa e in altre regioni del Tibet abbiano portato alla morte di centinaia di persone a causa dell'uso della forza, deve essere portato all'attenzione delle Nazioni Unite e della comunità internazionale"
10:17 Arresti e feriti tra i manifestanti in Nepal
Sono 48 i manifestanti tibetani arrestati questa mattina a Kathmandu, mentre altri tre sono stati feriti in modo grave e sono ricoverati in ospedale. Lo riferiscono testimoni sul posto. Tra gli arrestati anche cinque monaci e alcune suore che con altri profughi tibetani protestavano pacificamente dinanzi agli uffici delle Nazioni Unite nella capitale nepalese
09:52 Parlamento in esilio: "Le vittime sono centinaia"
Secondo il Parlamento degli espatriati a Dharmasala, in India, le vittime della repressione cinese sarebbero centinaia
09:04 Radicali piemontesi da Veltroni con bandiere tibetane
I radicali aderenti all'associazione Adelaide Aglietta di Torino seguiranno alcune delle tappe piemontesi del tour di Walter Veltroni sventolando bandiere tibetane. Il primo appuntamento domani mattina a Verbania, in piazza Ranzoni, e nel pomeriggio a Novara, nel cortile del Broletto.
08:25 Australia esorta alla moderazione. Proteste a Melbourne
Il premier laburista australiano Kevin Rudd ha fatto appello alle autorità cinesi perchè esercitino moderazione dopo il sanguinoso giro di vite contro le manifestazioni in Tibet, definendo "preoccupante" il ricorso alla violenza. Continuano intanto le manifestazioni pro Tibet nelle maggiori città australiane. Ieri hanno protestato più di 100 persone davanti al consolato cinese di Melbourne
07:26 Pechino: "Ridicole le versioni del Dalai Lama"
Il presidente della regione autonoma del Tibet Qiangba Puncog, ha definito "ridicole" le versioni dei fatti date ieri dal Dalai Lama, il leader tibetano in esilio, e dalla stampa occidentale. I disordini, ha proseguito, non possono essere definiti "manifestazioni pacifiche"
07:22 Cina: "Tredici vittime bruciate vive o pugnalate"
Pechino innalza a 13 il numero delle vittime nei sanguinosi scontri di venerdì a Lhasa (finora la stima ufficiale si fermava a 10 vittime): "civili innocenti" sono stati bruciati vivi o pugnalati. Fonti governative cinesi hanno aggiunto che i rivoltosi hanno appiccato più di 300 incendi in zone residenziali e negozi
07:18 Cina: "Non abbiamo sparato contro i manifestanti"
La Cina nega di aver usato armi mortali per sedare le violente proteste a Lhasa e assicura che le forze militari non hanno sparato alcun colpo. "Sono stati usati semplicemente gas lacrimogeni"
07:15 Scade oggi l'ultimatum lanciato dalla Cina: "Consegnatevi o corte marziale"
Scade oggi a mezzanotte ora locale (le 17 in Italia) l'ultimatum lanciato dalle autorità di Pechino ai rivoltosi perchè si consegnino: se lo faranno saranno trattati con 'clemenza', hanno assicutato, ma se proseguiranno con la rivolta rischiano anche la corte marziale

QUANTO DOVRA' DURARE QUESTO MASSACRO?UNIAMOCI AI CORI DI PROTESTA,ED INVITIAMO IL MONDO INTANTO A BOICOTTARE LE OLIMPIADI,A PRENDERE COSCIENZA ED ANCHE AD AIUTARE CONCRETAMENTE I TIBETANI,BASTA MEZZI SORRISI DI COMPIACIMENTO,BASTA ADULARE IL DALAI LAMA,NEANCHE TANTO ULTIMAMENTE CONSIDERATO IL FATTO CHE NN E'STATO NEMMENO RICEVUTO UFFICIALMENTE NELL'ULTIMA SUA VISITA IN ITALIA,E POI VOLTARE LE SPALLE,FAR AFFARI COI CINESI,E CHIUDERE GLI OCCHI,LA BOCCA,IGNORARE.......MA SE TORNASSE UN ALTRO HITLER,MI CHIEDO,LO LASCEREBBERO FARE E TUTTI ZITTI?LA STORIA NN CI HA INSEGNATO PROPRIO NIENTE?