martedì 19 febbraio 2008

INDAGINI SUL BLITZ AL POLICLINICO DI NAPOLI E PETIZIONE DA FIRMARE

Aborto, al via indagine del Csm sul blitz al Policlinico di Napoli POSTO L'INTERO ARTICOLO,E' BREVE.
ROMA - Parte anche l'indagine del Csm sulla vicenda dell'intervento della polizia giudiziaria, autorizzato dal pm Vittorio Russo, al Secondo Policlinico di Napoli e del sequestro di un feto, dopo che una donna si era sottoposta a un aborto terapeutico. L'inchiesta è stata affidata dal Comitato di presidenza del Csm alla Prima Commissione, che ha deciso di chiedere una relazione sull'accaduto al procuratore generale di Napoli, Vincenzo Galgano.
L'iniziativa del Csm era stata sollecitata la scorsa settimana da tutte le donne consigliere, togate e laiche. "L'obbligo di accertamento degli illeciti penali impone spesso la compressione della sfera più privata delle persone, ma in tali casi, vista la delicatezza degli interessi costituzionalmente protetti in gioco, appare indispensabile - avevano sostenuto in un documento comune - una verifica rigorosa della sussistenza delle condizioni di legge e l'adozione di modalità esecutive compatibili con il rispetto della persona, specie se in situazione di difficoltà o debolezza".
Mercoledì scorso si era mosso anche il ministro della Giustizia Luigi Scotti, che aveva chiesto a Galgano un'"attenta verifica" su quanto accaduto.


AH,MENO MALE CHE SI SONO MOSSI!ADESSO ASPETTIAMO IL RISULTATO DELLE INDAGINI,NN CI DIRANNO MAI IL NOME DELLA PERSONCINA CHE HA FATTO LA DENUNCIA,LA CHIAMO PERSONCINA PERCHE' NON VOGLIO SCADERE NEL VOLGARE(EBBENE,SI',A VOLTE ME NE ASTENGO),MA ALMENO SPERO VENGANO PRESI DEI PROVVEDIMENTI CONTRO QUEI POLIZIOTTI CHE HANNO SUBISSATO DI DOMANDE E TERRORIZZATO UNA POVERA DONNA CHE ERA APPENA USCITA DALLA SALA OPERATORIA,SOLO DIO SA COSA HA PASSATO IN QUEI MOMENTI,PRIMA,DURANTE E DOPO IL BLITZ.
PERCHE' PER COMPIERE QUELLE INDAGINI CREDO CI FOSSERO PURE DEI METODI DIVERSI,ANZI,NE SONO SICURA.
NE VIENE FUORI LA NECESSITA' DELLA PRESENZA DI PIU' DONNE NELLE ISTITUZIONI,VISTO CHE LA MOBILITAZIONE DI DONNE TOGATE E CONSIGLIERE HA OTTENUTO LO SVOLGIMENTO DELLE INDAGINI.PER CARITA',SI E' MOSSO ANCHE IL MINISTRO SCOTTI,NON VOGLIO IGNORARE LA COSA,PERO' SE LE DONNE SI UNISCONO,SE SOLO LO FACESSERO PIU' SPESSO.........SE SOLO AVESSERO PIU' VOCE IN CAPITOLO!!!!!!!QUANDO DICO DI UNIRCI,ESTENDO L' INVITO ANCHE AGLI UOMINI,NATURALMENTE.MEGLIO FAR TESORO DI PIU' TESTE PENSANTI POSSIBILI,VISTO CHE LE "AMENITA' "SI REGISTRANO SIA DA UNA PARTE CHE DALL'ALTRA.......

AH,PER TUTTI GLI UOMINI E DONNE DI BUONA VOLONTA',CHE ANCORA NN AVESSERO FIRMATO LA PETIZIONE DI LIBERA DONNA,IL LINK E' QUESTO:http://www.firmiamo.it/liberadonna

3 commenti:

Franca ha detto...

Anche se fosse stato "un atto dovuto", ci sono tanti modi diversi per fare la medesima cosa!

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

Quoto Franca in toto!

rudyguevara ha detto...

allora siamo quotati in tre!d'accordissimo,le indagini,su una denuncia,vanno fatte,ma nn è questo il modo,assolutamente,mai!si aggiunge violenza alla violenza:la violenza di dover rinunciare ad un figlio voluto,come in questo caso,più l'interrogatorio che manco ad un killer efferato!che schifo,è questa la giustizia?ma soprattutto,pagherà qualcuno x questo sopruso?