Direttamente dal blog della mia amica Cristiana,dicolamia,un appello a tutti per partecipare numerosi a due manifestazioni molto importanti,una Roma,l'altra a Salerno.
A ROMA:AUTODETERMINAZIONE, LAICITA’
ANTIFASCISMO, LIBERAZIONESABATO 9 FEBBRAIO 2008 MANIFESTAZIONE - ROMA - Piazzale Ostiense ORE 14.00MANIFESTIAMO:
- contro ogni integralismo e fondamentalismo,
- contro gli scambi politici sui corpi e sui diritti,
- per l’autodeterminazione delle donne,
- per i diritti e la piena cittadinanza di lesbiche, trans e gay,
- per l’eliminazione delle leggi ideologiche dettate dal Vaticano e la cancellazione della legge 40 sulla procreazione medicalmente assistita, per una materità libera e consapevole,
- per l’attivazione di un dispositivo anti-omofobico e anti-discriminatorio slegato dalle logiche securitarie,
- per la libertà di scelta responsabile in ogni aspetto e fase della vita,
- per l'istruzione pubblica e laica, per l'abolizione dell'ora di religione e la cancellazione del sostegno pubblico alla scuola confessionale,
- per un sistema sanitario veramente pubblico e laico,
- per la difesa di uno stato sociale che risponda alle necessità reali dei soggetti,
- per l'abolizione del Concordato e dei privilegi derivanti (esenzione ICI, otto per mille), difesi a oltranza da governo e opposizione, a vantaggio di un potentato economico.
A SALERNO:IL 16 FEBBRAIO,per una scienza libera da condizionamenti,siano essi religiosi o di altra natura,promossa dall'ASSOCIAZIONE LUCA COSCIONI.
Perchè la cura,senza la ricerca,diventa una chimera,la scienza deve poter progredire,senza sottostare a dettami che nn tengono conto della volontà dell'individuo,del suo diritto ad essere curato nel migliore dei modi.Perchè troppi veti sono stati messi.
Queste due manifestazioni hanno in comune l'esigenza di far sentire le voci di chi vuole uno stato laico,laicista,di chi non si riconosce nei dettami di chi,come dice giustamente Cristiana, "ci vuole fare restare fuori dal mondo civile!!!".Concordo con lei,con loro,e spero che siate in tanti a pensarla così e a voler far sentire il vostro parere!
Poichè io nn potrò partecipare,ho deciso almeno di dare un contributo aiutandola a pubblicizzare questi eventi,e spero di non essere la sola a farlo.Il passaparola serve eccome,affichè chi può partecipare ne venga a conoscenza.
VORREI PROPRIO VEDERE IN FACCIA CHI DICE CHE I LAICI NN HANNO VALORI!COSA VI SEMBRANO QUESTI?
8 commenti:
Alla prima ci sto pensando
in che senso?nn sei convinta oppure per motivi logistici?
io pienamente d'accordo con la divisione tra Stato e Chiesa ma credo che il laicismo che sta prendendo piede è semplicemente un anticattolicesimo.
per questo non sostengo queste manifestazione
sei liberissima di pensarla così.io credo che se i toni si sono così inaspriti è perchè il vaticano se l'è cercata con le sue continue ingerenze,ma ognuno ha diritto alle sue opinioni.sarò lì col cuore.e con la testa.
secondo me non è il Vaticano a fare ingerenze (esprime le sue posizioni come può anzi DEVE fare). secondo me il problema è dei politici che si fanno influenzare, a volte tradendo i valori del loro elettorato e i programmi.
secondo me il problema nasce da entrambe le posizioni:il vaticano che entra in questioni che nn lo riguardano,perchè le prediche si fanno a messa a chi le vuol sentire e nn a tutti indistintamente,e dei politici servili,che x nn scontentare il papa accantonano delle leggi che possono tutelare chi ne ha bisogno.cattolici e non.
guarda che tutte le questioni etico-sociali riguardano il Vaticano che non solo è libero di esprimersi in proposito ma HA IL DOVERE di indirizzare i fedeli.
i non-credenti e i non-cattolici sono liberissimi di non seguire le indicazioni della Chiesa. Anzi anche i cattolici, alla fine, sono liberissimi di non farlo.
il dovere?secondo me avrebbe più il dovere di dare buon esempio,in tanti campi,a cominciare con il buttar fuori i preti pedofili,a seguire gli insegnamenti del vangelo,ecc.e te lo dico io,che nn sono cattolica.che ho rinunciato anni,e anni fa.anche x questi motivi.mi sembra che nn sia un dovere indirizzare i "politici cattolici"a seguire le loro direttive,perchè un politico è innanzitutto servo dello stato,anche dei non cattolici.la religione è un fatto personale,privato.ripeto,secondo me,ci sono le chiese per far prediche a dare direttive varie.e se il papa nn si accorge che il mondo sta cambiando,beh,nn si lamenti se la gente si allontana!se solo i politici facessero lo stesso,saremmo a cavallo!ma come la prenderebbe lui se lo stato si intromettesse negli affari interni della chiesa?se si mettesse a predicare contro il celibato dei preti?l'italia è uno stato sovrano,così come lo è il vaticano.la nostra sfortuna più grande è che quel piccolo stato,così potente e ricco,si trovi all'interno dei nostri confini!la loro fortuna?l'8 per mille!e tanti,troppi altri finanziamenti.
Posta un commento