martedì 18 marzo 2008

ULTIME NOTIZIE SUL TIBET E PETIZIONE DA FIRMARE

E ADESSO,TORNO AD OCCUPARMI DEL TIBET.Il Dalai Lama: "Pronto a dimettermi"Il premier cinese: "Sabotaggio delle Olimpiadi"
"Il primo ministro di Pechino Wen Jiabao accusa i tibetani e la loro guida spirituale di aver compiuto "violenze e saccheggi" per impedire che si tengano i Giochi Olimpici, "da molte generazioni il sogno del popolo cinese". Replica del leader spirituale dei tibetano: "Pronto a lasciare se la situazione degenera". La Farnesina convoca l' ambasciatore cinese. D'Alema: "Situazione grave, ci preoccupa"IL DALAI LAMA E' DISPOSTO ANCHE A DIMETTERSI,PRIMA CHE LA SITUAZIONE POSSA ULTERIORMENTE DEGENERARE.PER IL PRIMO MINISTRO CINESE LE OLIMPIADI SONO L'UNICA COSA IMPORTANTE,A QUANTO PARE,CHISSENEFREGA SE LA GENTE MUORE!SONO STATE ACCERTATE ANCORA 39 VITTIME NELLE PROVINCE CINESI DI SICHUAN E GANSU:20 AD ABA,NEL SICHUAN,19 A MANCHU,NEL GANSU.PIU' LE 80 DEI GIORNI SCORSI A LHASA.
A PROPOSITO DEL BOICOTTAGGIO DEI GIOCHI OLIMPICI,QUESTE LE PAROLE DEL
SOTTOSEGRETARIO AGLI ESTERI,GIANNI VERNETTI,CHE HA INCONTRATO L'AMBASCIATORE CINESE SUN YUXI."Prima delle Olimpiadi, dalla Cina servono atti e segnali concreti" sul Tibet, come "la liberazione dei manifestanti" arrestati, la garanzia di informazioni trasparenti e l'apertura di un dialogo con il Dalai Lama. Il boicottaggio dei Giochi, continua, è un'ipotesi che andrebbe eventualmente discussa prima con l'Ue e poi con gli Usa. L'ambasciatore ha posto l'accento sull'uso "limitato" della forza da parte delle autorità di Pechino ma "ha preso atto della forte richiesta dell'Italia" per la fine della violenze e la "trasparenza" dell'informazione.PAROLE SACROSANTE,LE OLIMPIADI SI TERRANNO IN AGOSTO E SI DEVE TROVARE UNA SOLUZIONE PRIMA DI QUELLA DATA,MA POICHE' CI VORRA' DEL TEMPO, PARLIAMO ANCHE CON GLI USA E CON LA UE DELL'EVENTUALITA' DI BOICOTTARE I GIOCHI,SE LA CINA NN ASCOLTA LE ALTRE RICHIESTE,MI SEMBREREBBE UN GIUSTO COMPROMESSO.MA IN FIN DEI CONTI,L'ITALIA POTREBBE ANCHE,UNA VOLTA TANTO,PRENDERE UNA POSIZIONE RIFLETTENDO CON LA PROPRIA TESTA,E DECIDERE DI BOICOTTARE LE OLIMPIADI ANCHE SE GLI ALTRI NN ADERIRANNO E SE IL GOVERNO CINESE NN ACCOGLIERA' GLI APPELLI,O NO?VISTO CHE CI TENGONO TANTO,A QUESTE OLIMPIADI,VEDIAMO SE RAGIONANO.X ORA,IL CAPO DI GOVERNO CINESE,WEN JIABAO,HA CRITICATO CHI CHIEDE IL BOICOTTAGGIO,DICENDO CHE ESSE SONO UN"evento che non dovrebbe essere politicizzato. I principi della Carta olimpica devono essere rispettati".E'A CONOSCENZA DEI PRINCIPI DI TALE CARTA?MI SEMBRA DI NO.IL DALAI LAMA RINGRAZIA TUTTI QUELLI CHE SOSTENGONO LA LORO CAUSA:
"Voglio esprimere la mia profonda gratitudine - scrive in un comunicato - ai leader mondiali e alla comunità internazionale per il loro interesse per la triste svolta degli eventi in Tibet e per i loro tentativi di convincere le autorità cinesi a esercitare un freno nei comportamenti con i dimostranti".ANCHE A TAIWAN SOLIDARIZZANO COL TIBET,QUESTE LE PAROLE DI MA YING-JEOU,CANDIDATO PRESIDENTE:
"Se la Cina continua a usare violenza nei confronti del popolo tibetano e la situazione peggiora, se dovessi diventare presidente non escluderei l'ipotesi di non inviare la delegazione di Taiwan ai Giochi". Sono le parole di Ma Ying-jeou, candidato alla presidenza di Taiwan. Le elezioni presidenziali sono in programma sabato e il nuovo capo di Stato assumerà la carica a partire dal 20 maggio.IN SVIZZERA FUORI DALLA SEDE DEL COMITATO OLIMPICO INTERNAZIONALE (CIO)SI MANIFESTA PRO-TIBET,IL CORTEO E' GUIDATO DA ALCUNI MONACI BUDDISTI,CON QUESTI CARTELLI:
''Stop assassini in Tibet'' si legge su un cartello, mentre un altro slogan è diretto al presidente del Cio, Jacques Rogge: ''Il tuo silenzio sta uccidendo il Tibet''.TRA GLI ATLETI,PARERI CONTRASTANTI SUL BOICOTTAGGIO,AD ESEMPIO PER STEFANO BALDINI,MARATONETA,SAREBBE UN ERRORE:
"Noi atleti andiamo in Cina in missione di pace. Il boicottaggio dei Giochi rappresenterebbe una sconfitta". "E' facile strumentalizzare gli atleti - avvisa - quanto sta accadendo non dev'essere usato per politicizzare lo sport".NESSUNO VUOLE POLITICIZZARE LO SPORT,SI TRATTA DI USARE,IN SENSO BUONO,LE OLIMPIADI PER COSTRINGERE IL MONDO AD ASSUMERSI LE PROPRIE RESPONSABILITA',FINALMENTE,MA NN VOGLIO DILUNGARMI,SAPETE GIA' COME LA PENSO.LA NAZIONALE ITALIANA CANTANTI,INVECE,E' DI PARERE CONTRARIO:
"Abbiamo preso una posizione pubblica, quella di unirci al coro di quanti chiedono all'Italia di non partecipare alle Olimpiadi e di sconsigliare i nostri colleghi dal prestarsi a qualsiasi tipo di avvallo nei confronti dei Giochi": lo ribadisce Enrico Ruggeri, presidente della Nazionale Italiana Cantanti. "Il Tibet è un mondo che ci è vicino e per il quale abbiamo fatto molte cose", dice Ruggeri, che non è d'accordo con chi ritiene che le Olimpiadi possano essere un'occasione per porre la drammatica situazione del Tibet sotto i riflettori.CONCORDO CON TE,ENRICO,SEI GRANDE!MA C'E' CHI FREME,E PUR DI PARTECIPARE E DI FARSI VEDERE,CORREREBBE ANCHE SULLA TESTA DEI TIBETANI!SCUSATE IL CINISMO,MA GLI ATLETI DOVREBBERO USARE ANCHE UN PO' IL CUORE E RIBELLARSI,E NN SOLO GLI ALTRI MUSCOLI!MASSIMO D'ALEMA NN LA PENSA COME ME,NN AVEVO DUBBI(RARAMENTE MI SONO TROVATA D'ACCORDO CON LUI NELLA MIA VITA):
"Penso che se noi cancellassimo le Olimpiadi correremmo solo il rischio di far tornare in ombra la situazione della Cina, e non di fermare la repressione e garantire i diritti. E' invece il momento di avere il massimo di pressione da parte della comunità internazionale": è il parere del ministro degli esteri, Massimo D'Alema, ai microfoni di Radio2.STAMANI C'E' STATO ANCHE L'ARRESTO DI 60 MANIFESTANTI TIBETANI IN INDIA CHE CERCAVANO DI ASSALTARE UN'AMBASCIATA CINESE.LO RIFERISCE UN BLOGGER,SI CHIAMA SHIBAYAN RAHA,IL SUO BLOG E' "STUDENTS FOR A FREE TIBET".

FINISCO QUI IL MIO RIASSUNTO,TROVERETE TUTTI GLI AGGIORNAMENTI SU REPUBBLICA.VOLEVO SOTTOPORVI UNA PETIZIONE DELL'ASSOCIAZIONE AVAAZ A SUPPORTO DEL DALAI LAMA,SI RIVOLGE DIRETTAMENTE AL PRESIDENTE CINESE,PREGANDOLO DI RISPETTARE I DIRITTI UMANI E DI APRIRE UN DIALOGO COL DALAI LAMA,APPUNTO,QUESTO E' IL TESTO:
Petition to Chinese President Hu Jintao:
As citizens around the world, we call on you to show restraint and respect for human rights in your response to the protests in Tibet, and to address the concerns of all Tibetans by opening meaningful dialogue with the Dalai Lama. Only dialogue and reform will bring lasting stability. China's brightest future, and its most positive relationship with the world, lies in harmonious development, dialogue and respect.

VI PREGO DI FIRMARLA.E DI PASSARE PAROLA.

10 commenti:

Anonimo ha detto...

Ho fatto anch'io un post sull'eventuale boicottaggio alle Olimpiadi.
Certo è che a leggere i tuoi post ci si documenta ampiamente!
Vado a firmare la petizione.
Ciao cara

Cristiana

Anonimo ha detto...

Vado a firmarla, Giulia

Anonimo ha detto...

CREDO TU
avrai ben capito che,il mio essere qui è non solo per il piacere di leggerti,ma anche per TESTIMONIARE la "mia parte" e l'adesione piena e incondizionata per ogni forma di repressione,violenza,censure,che compromettano la libertà di sentirsi persona,nel suo territorio,con la sua cultura,nell'esercizio della sua diversità.Grazie per la tua generosa e sincera condivisione!Bianca 2007

Anonimo ha detto...

Firmata al momento...poi ci ritorno e ne faccio un post....Ciao

aeo ha detto...

ho provato ma mi ha dato errore... forse è un problema di collegamento, tenterò più tardi.
Ho fatto la mia parte con un post di poche righe, è più una richiesta di diffusione di un comunicato stampa. Se vuoi fai un salto da me e vedi se ti può interessare.
La libertà prima di tutto!!!
una abbraccio del tipo "io ci sono sempre"

Gianluca ha detto...

Firmato..
prossimamente farò un post sull'argomento.
Ciao!

Franca ha detto...

Come la penso sul boicottaggio l'ho già detto commentando un post precedente.
Mi sembra di aver letto che la UE abbia escluso la possibilità di un boicottaggio.
La petizione è solo in inglese. Hai il testo tradotto?

rudyguevara ha detto...

RINGRAZIO TUTTI VOI, SONO FELICE DELLE VOSTRE ADESIONI.FRANCA,TI TRADUCO IL TESTO QUI NEL COMMENTO:
"PETIZIONE RIVOLTA AL PRESIDENTE CINESE HU JINTAO:
COME CITTADINI DI TUTTO IL MONDO,LE CHIEDIAMO DI DIMOSTRARE RITEGNO E RISPETTO PER I DIRITTI UMANI IN RISPOSTA ALLE PROTESTE IN TIBET,E DI AFFRONTARE LE PREOCCUPAZIONI DI TUTTI I TIBETANI APRENDO UN DIALOGO SIGNIFICATIVO CON IL DALAI LAMA.SOLO IL DIALOGO E LE RIFORME PORTERANNO AD UNA DUREVOLE STABILITA'. LA CINA HA UN FUTURO RADIOSO,E LA MIGLIORE RELAZIONE CHE PUO' AVERE COL MONDO CONSISTE IN UNO SVILUPPO ARMONICO,NEL DIALOGO E NEL RISPETTO.

Anonimo ha detto...

A tutti voi ragazzi: facciamo qualcosa, passiamoci la voce, non restiamo in silenzio. Stanno uccidendo il popolo tibetano solo perchè chiede l'indipendenza e la libertà, perchè è stanco di subire soprusi e violazioni. Di essere represso nella violenza nell'ostruzione. Qual è la loro colpa? Quella di vivere da sempre pacificamente, nel rispetto della natura, nella preghiera e nella modestia. Proprio questo rispetto per la natura li sta uccidendo. I tibetani i loro fiumi li hanno rispettati, perciò i cinesi, dopo aver massacrato tutte le proprie acque tutti i fiumi, vogliono l'acqua che scende dai fiumi dell'Himalaya, ancora incontaminata grazie al rispetto delle popolazioni che ci vivono. L'acqua è il motivo che spinge i cinesi a massacrare un popolo pacifico e inerme, che cerca di difendersi come può, nonostante tutto...Vi chiedo ragazzi: non lasciamoli soli con questo scempio, non lasciamoli soli, passiamoci la voce, gridiamo al mondo quello che il regime vuole oscurare in utti i modi. Non taciamo di fronte a questa continua violazione dei diritti umani. Se continuiamo a tacere lasciamo liberi e diamo sempre più forza a dei prepotenti che ci stanno invadendo e rimangono impuniti solo perchè sono economicamente forti. Non taciamo, oggi tocca al Tibet e domani?

rudyguevara ha detto...

IL TIBET RAPPRESENTA TUTTI NOI.ANCHE SE NON DIRETTAMENTE COINVOLTI.MAI TACERE,MAI.