ECCO LA RICETTA DI BAGNASCO:" La Chiesa non intende interferire nelle scelte degli elettori. Ma auspica che le elezioni possano essere "un'occasione di crescita morale e civile".NO,NN INTERFERISCE ,MA QUANDO MAI? E aggiunge - citando Benedetto XVI - che è compito dei cattolici opporsi al "rischio di scelte politiche e legislative che contraddicono fondamentali valori e principi, antropologici ed etici, radicati nella natura dell'essere umano, in particolare riguardo alla tutela della vita umana in tutte le sue fasi". Il voto, "occasione di crescita".SI',CI LASCIASSERO CRESCERE IN PACE,SAREBBE UNA NOVITA'!"Serve un soprassalto d'amore". L'Italia ha bisogno di un soprassalto di amore per se stessa, per ricomprendere le proprie radici e dare slancio al proprio avvenire". AVVENIRE AVVENIRE,O SI RIFERISCE AL QUOTIDIANO DELLA CEI?SIA PIU' CHIARO,BAGNASCO!"Confermata linea di non coinvolgimento". "Confermiamo la linea di non coinvolgimento, come Chiesa, e dunque come clero e come organismi ecclesiali, in alcuna scelta di schieramento politico o di partito: linea che già ci ha caratterizzato nelle precedenti consultazioni. Questo non coinvolgimento è, a ben guardare, il contrario del disinteresse e del disimpegno, ma è un contributo concreto alla serenità del clima, al discernimento meno distratto, alla concordia degli animi".MMMMMMM............MI SA CHE QUI PARTE UN "MA"....... "Ma no a scelte che contraddicono i valori". CHE VI AVEVO DETTO?Il presidente della Cei ricorda tuttavia come, per tutti i credenti, devono valere le parole pronunciate da Benedetto XVI al Convegno ecclesiale di Verona. "Occorre anche fronteggiare, con pari determinazione e chiarezza di intenti, il rischio di scelte politiche e legislative che contraddicono fondamentali valori e principi antropologici ed etici radicati nella natura dell'essere umano, in particolare riguardo alla tutela della vita umana in tutte le sue fasi, dal concepimento alla morte naturale, e alla promozione della famiglia fondata sul matrimonio, evitando di introdurre nell'ordinamento pubblico altre forme di unione che contribuirebbero a destabilizzarla, oscurando il suo carattere peculiare e il suo insostituibile ruolo sociale".ARRIDAJE,MA SONO FISSATI COL CONCEPIMENTO,CON LA FAMIGLIA,SARA' XCHE' LORO NON DOVREBBERO(DICO NON DOVREBBERO,VISTO CHE POI NEI FATTI..............)"Attenzione a lavoro ed economia. Tra le preoccupazioni della Cei non ci sono solo aborto, eutanasia e unioni civili. I vescovi, chiarisce Bagnasco, sono consapevoli che tra "le attese più urgenti" e i "problemi indilazionabili" della maggior parte della popolazione italiana ci sono "l'aumento dei salari minimi, la difesa del potere d'acquisto delle pensioni, l'emergenza abitativa, la maggiore sicurezza nei posti di lavoro". Temi sui quali, aggiunge, la Chiesa auspica larghe intese nel prossimo Parlamento.SI DECIDANO,O FANNO I PRETI,O I POLITICI,O I SINDACALISTI!E POI SI DICE CHE IN ITALIA LA SITUAZIONE NN E' CHIARA,PER FORZA!
(SCUSATE X QUESTE BRUTTE FACCE) Ciarrapico: "Io con Silvio ma resto sempre fascista"
"Il fascismo mi ha dato sofferenze e gioie. Mai rinnegato, mai confuso, mai intorpidita la mente da pensieri sconclusionati e antistorici". "Di Fini non conservo alcun interesse politico. La sua alleanzuccia non mi è mai piaciuta. Mi sono tenuto lontano e ho fatto bene. Ho visto che ha accettato di unirsi a Silvio Berlusconi". "Con Berlusconi l'amicizia è di antica data. E il suo ingegno è davvero raro. Sabato al Palalido di Milano ho conosciuto la potenza di questo movimento". Ha conosciuto anche Bondi? Secondo il decalogo da lui diramato coloro che hanno un aggravio giudiziario dovrebbero essere esentati dalla corsa. "Ho tutti i diritti civili e politici integri. Bondi badi alle vicende altrui e non inganni il tempo con riflessioni sul sottoscritto".
Bondi nemmeno ha fiatato, per la verità. Le stavo riferendo il decalogo. "Ah, capito". Un Ciarrapico si sarebbe visto meglio in compagnia di Storace. "E' un caro amico. Al momento della fondazione del suo movimento io accompagnai Berlusconi. E la platea mi tributò un applauso inaspettato e gradito". Con i lineamenti fascinosi della Santanché la Destra trova anche il senso di una relazione intima con l'Italia del Duemila. "La conosco bene. Ma ho detto a Starace...". Storace, con la o. "Sto lavorando a una biografia di Starace. Scusi la confusione". A Storace ha detto... "Non possiamo fare "io, mammeta e tu"". In effetti le sue idee le ha tenute vive seguendo fedelmente Andreotti. "Con il peso di tutto quello che sono". A proposito di peso: perché appesantisce le pareti delle redazioni dei suoi giornali con le foto del Duce? "Bellissimo". Ad Isernia le colleghe sono costrette al lavoro sotto quell'occhio così vigile. "Ovunque c'è". Potrebbe alleggerire pur dentro il solco del nuovo corso. Un ritratto dei Village People, per esempio? "L'ultima volta che sono stato a Predappio era, mi pare, ottobre. Sedicimila persone". Tante. "E quando prendo la mia barchetta in estate e vado a Gallipoli faccio sempre un salto al cimitero dov'è sepolto Storace". Starace. "Grande uomo". Berlusconi vincerà. "Intelligenza raffinatissima". Costerà tanta fatica far rialzare l'Italia. "Come si disse: governare gli italiani non è faticoso. E' totalmente inutile". Ritorna sempre il giovane balilla. "Il mio sogno era fare il tamburino dei balilla". Sua zia le comprò il tamburo. "Ma io cambiai sogno: puntai a fare il mazziere". Il capo in testa. "Quello che sta avanti e che guida".
Bondi nemmeno ha fiatato, per la verità. Le stavo riferendo il decalogo. "Ah, capito". Un Ciarrapico si sarebbe visto meglio in compagnia di Storace. "E' un caro amico. Al momento della fondazione del suo movimento io accompagnai Berlusconi. E la platea mi tributò un applauso inaspettato e gradito". Con i lineamenti fascinosi della Santanché la Destra trova anche il senso di una relazione intima con l'Italia del Duemila. "La conosco bene. Ma ho detto a Starace...". Storace, con la o. "Sto lavorando a una biografia di Starace. Scusi la confusione". A Storace ha detto... "Non possiamo fare "io, mammeta e tu"". In effetti le sue idee le ha tenute vive seguendo fedelmente Andreotti. "Con il peso di tutto quello che sono". A proposito di peso: perché appesantisce le pareti delle redazioni dei suoi giornali con le foto del Duce? "Bellissimo". Ad Isernia le colleghe sono costrette al lavoro sotto quell'occhio così vigile. "Ovunque c'è". Potrebbe alleggerire pur dentro il solco del nuovo corso. Un ritratto dei Village People, per esempio? "L'ultima volta che sono stato a Predappio era, mi pare, ottobre. Sedicimila persone". Tante. "E quando prendo la mia barchetta in estate e vado a Gallipoli faccio sempre un salto al cimitero dov'è sepolto Storace". Starace. "Grande uomo". Berlusconi vincerà. "Intelligenza raffinatissima". Costerà tanta fatica far rialzare l'Italia. "Come si disse: governare gli italiani non è faticoso. E' totalmente inutile". Ritorna sempre il giovane balilla. "Il mio sogno era fare il tamburino dei balilla". Sua zia le comprò il tamburo. "Ma io cambiai sogno: puntai a fare il mazziere". Il capo in testa. "Quello che sta avanti e che guida".
Berlusconi: "An sapeva di Ciarrapico Ha giornali che ci devono appoggiare"AHI AHI AHI,BRUTTA BESTIA LA NOSTALGIA,SOPRATTUTTO VERSO CERTE COSE................BERLUSCONI INVITA LA PROTEZIONE DEI GIORNALI DI CIARRAPICO E SE LA PRENDE CON FINI,CHE AVEVA NEGATO DI SAPERE DELLA CANDIDATURA DI QUEST'ULTIMO"An sapeva di Ciarrapico". Il leader del Pdl smentisce Fini che aveva negato di sapere dell'inserimento dell'imprenditore con simpatie fasciste in lista. 'Noi dobbiamo fare una campagna elettorale e si deve vincere. L'editore Ciarrapico ha giornali importanti a noi non ostili ed è assolutamente importante che questi giornali continuino ad esserlo visto che tutti i grandi giornali stanno dall'altra parte" dice Berlusconi...........COMUNQUE,X LUI CIARRAPICO NN RAPPRESENTA UN PROBLEMA,DICE........"Ciarrapico è un signore di mondo che sprizza la simpatia di un Fabrizi, credete che una sua dichiarazioni subito smentita sia così importante? Credo che i problemi seri siano altri" dice Berlusconi. 'E' una cosa minore e ininfluente, piuttosto sono preoccupatissimo su quanto accade in Campania colpita dalla catastrofe dei rifiuti"QUANDO CI SI TROVA IN IMBARAZZO,LA QUESTIONE DEI RIFIUTI SERVE SEMPRE........PECCATO CHE NN SI RICORDI DI DIRE CHE E' UNA SITUAZIONE CHE VA AVANTI DA 16 ANNI,MA SI SA,LA MEMORIA,AD UNA CERTA ETA'...........E TANTO X RESTARE IN TEMA DI NEGAZIONISMO,NEGA DI AVER MAI STRAPPATO IL PROGRAMMA DEL PD........Berlusconi: "Non ho strappato il programma del Pd"
"Sono loro che strappano come sempre il loro programma". Silvio Berlusconi contesta le critiche rivolte dal centrosinistra dopo il gesto fatto a Milano. "E' il solito sistema mistificatorio", dice l'ex premier.
"Sono loro che strappano come sempre il loro programma". Silvio Berlusconi contesta le critiche rivolte dal centrosinistra dopo il gesto fatto a Milano. "E' il solito sistema mistificatorio", dice l'ex premier.
INTANTO,IN FRANCIA................
MENTRE ZAPATERO STRAVINCE,SARKOSY..............NN CONVINCE!Municipali Francia, Sarkozy punitoI socialisti: "E' un avvertimento"
CHE SUCCEDE,SARKO',LA LUNA DI MILE CON GLI ELETTORI E' GIA' FINITA?ME LO IMMAGINO,MENTRE CANTA"JE T'AIME!"E GLI ELETTORI RISPONDONO IN CORO"MOI,NON PLUS".MAGARI LA BELLA CARLA LO CONSOLERA' DEDICANDOGLI UNA CANZONE................(ALLORA SI',CHE SI INCAZZERA'!).
13 commenti:
E per fortuna che la Chiesa non interferisce sennò che succedeva? Ci seguiva nella cabina elettorale?
Per quanto riguarda Ciarrapico: meglio un fascista dichiarato che quelli che fanno finta di non esserlo più!
sai che nei conventi di clausura se i conti nn tornano sono guai?magari il loro obiettivo è quello,di ridurre l'italia ad un convento di clausura!ciarrapico,beh,nn mi stupisce,ma mi chiedo:a berlusconi,l'aveva ordinato il dottore di candidare uno così?boh,facciano pure,mi meraviglio che ci sia chi ci casca ancora!
Ciao da Maria
Ma cosa vuoi che ci dica Bagnasco? Ognuno tira l'acqua al suo mulino, è normale, sta a noi, alla nostra intelligenza, al nostro cervello, non farsi influenzare e dire questo e giusto e questo è sbagliato. Purtroppo, molta gente non riesce a ragionare con la propria testa e si fa condizionare, e questo mi dispiace. Ma questo è un altro problema...
Un caro saluto
Scusami, non ho letto l'articolo ma prometto che lo farò domani.
Faccio un rapido passaggio per il "bacio" della buna notte.
Ci "postiamo" presto testolina!
Un abbraccio fumoso.
Ciarrapico è stato condannato a quattro anni e mezzo di reclusione, ridotti in cassazione a 3 anni, per gli sviluppi della vicenda «Casina Valadier». Il 18 marzo è stato spiccato nei suoi confronti un mandato di custodia cautelare. E’ entrato a Regina Coeli il 21 marzo e il 24 aprile gli sono stati concessi gli arresti domiciliari.
L’11 maggio viene revocato il mandato di custodia cautelare ma la libertà è breve perché Ciarrapico è di nuovo arrestato e trasferito a Milano, con l’accusa di finanziamento illecito ai partiti. Dopo sette anni, quindi nel 2000, l’affarista fu definitivamente condannato. Tuttavia venne affidato in ragione della sua età, ai Servizi Sociali.
Condannato anche nel processo relativo al crack del Banco Ambrosiano di Roberto Calvi, in primo grado a 5 anni e mezzo di reclusione, ridotti in appello a 4 anni e mezzo. Successivamente gli sono stati condonati 4 anni, e condannato a scontare gli ultimi 6 mesi in “detenzione domiciliare” per motivi di salute. La condanna è stata confermata dalla Cassazione. Non ha mai risarcito i danni alle parti civili cambiando continuamente residenza.
Vedo che anche tu giustamente ti sei incavoltata per questa situazione
Sai la cosa tragica è che Veltroni gli vada dietro.
Ciao
Daniele
Beh è giusto che la chiesa presenti il suo manifesto elettorale! Sei veramente ILLIBERALE TU
Mi sembra di ricordare che uscendo da Regina Coeli Ciarrapico disse "Me volevano fa fa la fine dell'abate faria" il popolo rise e tutto finì lì.
che paese
marina
ciao,maria.virgilio,il problema sussiste quando sono i politici a farsi condizionare,così condizionando anche noi,nn nelle idee ma nelle nostre possibilità di scelta,ed è questa la cosa più grave!un abbraccio angelo,spero tu stia un po' meglio,coraggio!caramella fondente,come vedi,ha un curriculum di tutto rispetto,è il candidato ideale agli occhi di berlusconi!(chi si somiglia si piglia,no?).daniele,certo che sono incazzata,x meglio dire,e ripeto,pur nn avendo mai amato molto veltroni,nn immaginavo che sarebbe potuto arrivare a tanto!marina,ebbene sì,ma nn mi difinirei illiberale,casomai,politicamente scorretta!questo sì!ciarrapico potrebbe addurre,nei suoi confronti,che so,una persecuzione politica da parte di giudici comunisti!nello schieramento in cui sta entrando va per la maggiore,saprà adeguarsi!
Cara Simona,
questa volta non condivido minimamente il tuo post e soprattutto i toni usati, tesi a screditare la Chiesa in toto, anche ai tanti angeli che votano la propria vita agli altri. Da come parli, per esempio, sembrerebbe che tutti i preti siano falsi e ipocritamente dediti a chissà quali attività sessuali. Onestamente, in questa circostanza, trovo le parole di Bagnasco molto equilibrata e in perfetta linea con il suo ruolo e non trovo proprio nulla da contestargli. Piuttosto ci sarebbe da scandalizzarsi se avesse detto qualcosa di diverso. E' normale che creda in certi valori e invita i cristiani (senza dare indicazioni di partito...) ad ispirarsi a quei valori esattamente come tu voti per il partito o lo schieramento che credi porti avanti i tuoi valori. Non vedo proprio dove sia lo scandalo.Lo dico da persona contraria, per esempio, all'abrogazione della 194.
Infine, Bagnasco afferma che le priorità sono "l'aumento dei salari minimi, la difesa del potere d'acquisto delle pensioni, l'emergenza abitativa, la maggiore sicurezza nei posti di lavoro". Beh, è una cosa che diciamo tutti...perché Bagnasco non dovrebbe poterlo dire?
Su Ciarrapico mi esprimo nel post apposito.
cara araba fenice,siamo diverse.comunque,nn mi rivolgo al singolo prete,che magari fa onestamente il suo lavoro,ma all'atteggiamento della chiesa.e quando si tratta di preti pedofili,nn li sconfessa,ma anzi tace e copre,questo nn lo puoi negare.ed ai suoi continui sproloqui,io li considero tali.penso che le omelie si facciano nele chiese,ma in fondo parecchio è colpa degli organi di informazione,che ogni volta che uno del clero parla,dà così tanto spazio.e dei politici sudditi,l'ho detto tante volte.c'era anche un po' di satira in questo post,comunque,mi spiace che tu nn l'abbia colta!
la satira, quando è unidirezionale, non è mai fine a sè stessa:-)
scusa la brutalità,ma ognuno scrive quello che crede!naturalmente,senza pretendere che ciò sia condiviso!sai,io nn voglio far cambiare idea a nessuno,nn è quello il mio scopo,te lo assicuro!voglio solo poter dire le cose in cui credo,senza peli sulla lingua!
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